FRAGOROSO SILENZIO

venerdì 15 maggio 2009

Gli uomini contro se stessi......





“Non è necessario credere in una forza soprannaturale del male:gli uomini da soli sono perfettamente capaci di qualsiasi malvagità”. Joseph Conrad

Aprirsi al mondo è un’emozione,un diritto,una necessità,un dovere. Uscire dalla cerchia della famiglia,della scuola,del lavoro,degli amici e confrontarsi con un’epoca complessa come la nostra non può avvenire senza conoscere i fenomeni che si incontreranno nel corso dell’esperienza.
Eppure conoscere il mondo che ci circonda non è facile perché le nostre opinioni sono spesso manipolate, o addirittura create dal mondo falso dell’informazione che è, nonostante tutto,la nostra finestra per osservare una realtà così articolata e in continua evoluzione.
Così “malnutriti” da una infangante e ambigua informazione abbiamo una visione del mondo distorta e\o approssimativa…inoltre cominciamo ad avere un’idea dell’altro completamente distorta….
Il nostro tempo è violento e,a volte, esageratamente spietato.
La violenza però, non è solo quella praticata dai delinquenti, dai ladri e assassini,ma è anche quella praticata quotidianamente da molti di noi….
Sicuramente sono le condizioni generali di questa società detta”moderna” che favoriscono una violenza ininterrotta,continua e di cui restano vittime soprattutto i più deboli,i più indifesi e i più poveri.
Gandhi era solito dire che” l’uomo sa che dal male può venire soltanto il male,come il bene dal bene….L’umanità deve liberarsi dalla violenza solo per mezzo della non violenza”.
L’apoteosi della violenza in questo periodo è….il “respingimento” degli stranieri messo in atto dal governo …..
Questa è una violenza che supera ogni “umana” convinzione!
Su questo argomento Il Consiglio Europeo bacchetta l’Italia…
l’Onu ..bacchetta l’Italia….
Il mondo intero fa domande….
L’Italia a sua discolpa porta le solite argomentazioni…..che sanno di populismo : gli immigrati portano criminalità,violenza,degrado,prostituzione e anche malattie……
L’Italia però dimentica i tanti episodi di grande solidarietà,umanità e partecipazione regalatoci da molti extra comunitari…..ultimo l’episodio dei due nigeriani corsi in aiuto di due persone anziane prese a martellate …i presenti “italiani” non sono intervenuti …i nigeriani si……
La memoria “corta”non è una malattia è solo un modo viscido e pericoloso di nascondere le cose.
L’Italia dimentica che il 9,7% del nostro Pil è dato dagli stranieri… che gli stranieri aprono Bar,pizzerie,piccole imprese e negozi …quindi lavorano e fanno lavorare! A differenza del Presidente che non vuole l’Italia multietnica, la nostra economia è già multietnica…..( questo Presidente è sempre impegnato in altri”affari” e non si accorge di nulla… in più ora dice che gli italiani hanno anche problemi psicologici!!!!!!!!!!)
Lui e i suoi “compari”però legiferano … E su cosa? Sul reato di immigrazione clandestina,sulla permanenza di sei mesi nei Cie,sulle ronde, il registro dei clochard …..
Tutte norme in contrasto con l’Art.2 della Carta che “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo”.
E intanto il governo impone la fiducia….un braccio di ferro ….
L’Italia è responsabile di tutto ciò……..!
E’ responsabile della nostra mutilata democrazia…del potere ignobile che il governo si addebita…. della mancanza del rispetto dei diritti di ogni singolo individuo…bianco,nero,giallo….rosso….
E’ responsabile di non riconoscere la sua incapacità a gestire il nostro tempo…
In fondo dobbiamo capire…….ma cosa vogliono tutti questi clandestini?
Hanno un vizio strano….il vizio di vivere,il coraggio di rischiare e demolire certezze, il vizio di immaginare il futuro, di provocare,di non fermarsi al già detto, di perdersi e ritrovarsi … per dialogare con se stessi e con gli altri!!!!!!!!
Riappropriamoci del nostro senso “umano”.
Sempre vigili

domenica 10 maggio 2009

Signor Presidente....mi ascolta?




“Se esiti a farti avanti,temendo che il respiro dell’esistenza spenga la tua fiammella,resterai per sempre seduto nel retroscena mentre il mondo va avanti” ( Hajjar Gibran,Il ritorno del Profeta).


Tutti insieme per rompere questo delittuoso silenzio..un silenzio pesante come un macigno….


Questo è il testo della lettera che domani spedirò...
L'iniziativa è stata presa da http://mariarosetta.blogspot.com/
Fate tutti come me.....vediamo se riusciamo a rompere questo muro!
l'indirizzo preciso è:

Al Presidente della Repubblica Italiana
On.le Dott. Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale
00187 ROMA


Onorevole Presidente,
Sono una cittadina italiana, che crede fermamante nei valori della Giustizia, della Libertà e dei Diritti Umani.

La Costituzione della Repubblica Italiana Le riconosce, non solo le funzioni di Capo dello Stato, ma anche quelle di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.
A Lei quindi mi rivolgo , per sottoporLe un caso di ingiustizia perpetrata ai danni di un giovane ragazzo, Niki Aprile Gatti.

Niki aveva solo ventisei anni. Da un anno e mezzo viveva a San Marino dove lavorava come informatico per un gruppo di aziende oggetto di un' inchiesta per truffa telefonica e frode informatica da parte del Magistrato fiorentino Paolo Canessa.
Le Società incriminate sono la Oscorp Spa, Orange, OT&T e TMS, tutte residenti a San Marino, la Fly Net di Piero Mancini, Presidente dell'Arezzo Calcio, ed altre Società con sede a Londra.

Niki era incensurato, non aveva mai avuto problemi con la Giustizia; arrestato per la prima volta, viene immediatamente portato nel carcere di sicurezza di Sollicciano in regime di Custodia Cautelare.

Per ipotesi di reato e truffa informatica vengono arrestate diciotto persone, però solo Niki finisce in quel carcere duro
Il 23 giugno 2008, Niki viene interrogato dai Pm e, manifesta da subito l’intenzione di dire tutto quello che sa.
Il giorno successivo, viene trovato morto, impiccato durante l'ora d'aria, in bagno.
L’ipotesi è di suicidio, eppure siamo in tanti a sostenere che Niki non si è suicidato.

E’ molto strano che un ragazzo di appena 26 anni, incriminato solo per truffa informatica, intenzionato fra l’altro a collaborare con la Giustizia, decida di compiere questo gesto insano
L’ipotesi del suicidio, a mio modesto avviso, non regge per i motivi che vado ad elencarLe:

• Nel verbale si legge la testimonianza di un Agente secondo cui, lui e Niki, alle ore 10:00 del 24 Giugno stavano parlando del processo. Ma l'Autopsia riporta il momento del decesso proprio alle 10:00 del 24 Giugno.

• Nell'autopsia si legge che l' impiccagione è avvenuta con dei lacci e dei jeans tagliati. Niki pesava 92 Kg, come potevano dei semplici lacci sostenere il suo peso? Nel bagno, inoltre, non c'è altezza sufficiente fra i jeans appesi e il pavimento.

• Inoltre, non Le pare strano Onorevole Presidente, che in un carcere di sicurezza, un detenuto possa essere in possesso di lacci?

• Infine la madre di Niki, osservando attentamente le foto di suo figlio senza vita ha constatato che questi indossava il pigiama.

• Non Le sembra strano che un giovane detenuto esca in pigiama durante l'ora d'aria?

Tutte queste motivazioni ed altre prove che la signora Ornella Gemini, madre di Niki, è in grado di produrre, dovrebbero essere sufficienti ad evitare l'archiviazione del caso.

La prego ci aiuti a trovare la verità e a rendere giustizia a Niki.
Ci aiuti a non fare archiviare il Giudizio che è aperto presso il Tribunale di Firenze, faccia in modo che vengano espletate delle indagini serie, tali da far emergere tutto quello che è accaduto all’interno di quel carcere il 24 Giugno.

La famiglia di Niki ha il diritto di conoscere la verità, ha il diritto che venga fatta giustizia, ha il diritto che venga restituito l’onore alla memoria del proprio figlio.

Le faccio presente inoltre, che in data 20 aprile 2009 è stata fatta anche un’interrogazione Parlamentare dall’Onorevole Anna Paola Concia del Partito Democratico al Ministero di giustizia e le indico i riferimenti:

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 162 del 20/04/2009

Firmatari
Primo firmatario: CONCIA ANNA PAOLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO

Data firma: 20/04/2009

Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA) Destinatari

Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

E siamo in attesa della Risposta del Ministro.


Onorevole Presidente, il silenzio che in questi mesi ha circondato la vicenda è tremendamente sconfortante. Sono convinta che il Suo intervento sia doveroso, in quanto Capo dello Stato, e indiscutibile, in quanto uomo.
Non ci deluda.


Con Osservanza
Firma

Allego fotocopia documento di identità...


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"Nasceranno da noi
Uomini migliori.
La generazione
Che dovrà venire
Sarà migliore…
Senza paura
E senza troppo riflettere
I nostri nipoti
si daranno la mano…......."


Signor Presidente perché aspettare la nuova generazione per darsi la mano..?
Aspettiamo di stringere la sua!!!!!!