FRAGOROSO SILENZIO

venerdì 31 dicembre 2010

2010...un anno che mi ha fatto vergognare


...di certo un anno come questo che ci lascia non lo meritavo..e come me tantissimi altri...io cittadina ho compiuto il mio dovere con intelligenza (non è presunzione),ho lavorato tutti i giorni e non ho pesato sullo stato cosa che invece"lui" fa con me...mi ha bloccato lo stipendio per 3 anni e allontanato il tempo della pensione;ho partecipato a tutte gli incontri miranti al miglioramento della vita civile..."lui"invece picchia gli studenti e i pastori sardi ...solo perchè non sono "coperti e allineati" ad una gestione della politica che favorisce pochi e penalizza tanti e questo offende la mia idea di stato;ho prestato credito alla giustizia e invece non l’ho ottenuta,anzi mi è continuamente negata vergognosamente…e assisto giornalmente ad episodi di cattiva gestione di questa; ho guardato con speranza ai politici che sembravano più attenti ai bisogni dei cittadini,allontanandomi da quelli che apparivano collusi, corrotti,arroganti e facinorosi pensando di far bene il mio dovere…ma ….mi sembra di non vederli più;ho pagato regolarmente le tasse…e “lui” per premiarmi aumenta il pedaggio dell’autostrada ,le bollette di gas e acqua ; curo coscienziosamente la mia salute, cerco di avere una alimentazione semplice e di fare moto…in questo modo non peso sulla sanità….ma “lui”… ora mi aumenta anche la benzina perché il buco nella sanità “generato” dal Del Turco,che ha gestito la regione facendo in modo che ci “scappasse” per se stesso… immobili e conti all’estero, è spaventoso… infatti la sanità è stata commissariata…da chi? Dagli stessi che l’hanno fatta fallire…

Io ho fatto il mio dovere…gli altri no,o almeno non correttamente e allora questo anno andasse pure via …

Cosa mi auguro per il prossimo anno?

Una grande dose di giustizia…che riconsegni dignità a questo paese in modo che i tanti ragazzi succubi di questo stato killer possano finalmente avere verità…

Una grande dose di correttezza che possa cacciare questi politici che infangano tutte le lotte sociali combattute dai nostri padri…

Una grande dose di nobiltà che restituisca amor proprio e responsabilità agli uomini che si interessano di politica…

Una grande dose di coraggio per gli italiani quando si recheranno alle urne…coraggio di scegliere il bene del paese…

Una grande dose di apertura mentale per comprendere e cacciare tutti quelli che non sanno cosa vuol dire lavorare alla catena di montaggio…perché guadagnano oltre 4 milioni di euro all’anno..e si arrogano il diritto di decidere della vita di chi “suda” 1200 euro….

Una grande dose di intelligenza per tutti coloro che sono chiamati a gestire la cosa pubblica…perché non si parli a “vanvera”…

Una grossa dose di umiltà per tutti…perché essere umili ci rende ricchi…

“ Dovunque c’è un uomo,c’è l’occasione di fare del bene” ( Seneca)

Magari...

Sempre vigili


martedì 28 dicembre 2010

Non c'è limite alla disonestà intellettuale...



“Se i figli non hanno lavoro la colpa è dei genitori”

pubblicato il 27 dicembre 2010

Per il ministro del Welfare Sacconi la disoccupazione giovanile è causata anche dai “cattivi maestri” presenti in famiglia.

Congiuntura economica sfavorevole, costo del lavoro elevato, assenza di incentivi alle imprese. Ci si aspetta una di queste risposte da un membro del governo che deve dare una spiegazione ai dati sulla elevata disoccupazione giovanile. E invece ti ritrovi un ministro che argomenta sulle opinioni dei familiari dei ragazzi privi di impiego.

“CATTIVI GENITORI” – Per il titolare del dicastero del Welfare, Maurizio Sacconi, infatti, tra le ragioni dell’alta disoccupazione dei giovani in Italia ci sono anche i “cattivi maestri” e i “cattivi genitori”. Secondo il ministro è necessario rivalutare il “lavoro manuale, l’istruzione tecnica e professionale evitando che una scelta liceale sia fatta per sola convenzione sociale e magari non vedendo che un govane ha l’intelligenza nelle mani”. I giovani, ha detto Sacconi parlando su Radiouno Rai, “sono certamente particolarmente esposti alla disoccupazione soprattutto perché pagano il conto di cattivi maestri e qualche volta di cattivi genitori, perché distratti e cattivi maestri che li hanno condotti a competenze che non sono richieste dal mercato del lavoro”.

“INFORMARE SUL MERCATO DEL LAVORO” – Per il ministro la risposta “fondamentale” non può che essere “quella dell’investimento nelle conoscenze, nelle competenze, dalla scuola all’università, alla formazione che si deve realizzare in particolare dalla scuola al lavoro. L’orientamento delle scelte educative è un momento importantissimo. Noi cerchiamo di aiutarlo rafforzando le informazioni sul mercato del lavoro, un programma che realizziamo con le camere di commercio e che a regime ogni tre mesi su base provinciale darà informazioni sulle competenze attualmente e prospetticamente chieste dal mercato del lavoro”.

Da:http://www.giornalettismo.com

...commentare ciò che afferma il ministro del lavoro,salute e delle politiche sociali, non è inopportuno...perchè la semplicioneria di questa persona rasenta la grullagine...come direbbero i toscani, in quanto, attraverso le sue dichiarazioni, abbiamo,ancora una volta, una visione chiara di chi ci governa.

Un ministro che attribuisce ai "cattivi maestri" e ai "cattivi genitori"la disoccupazione dei giovani e non alla incapacità del governo di progettare azioni di crescita, di assumersi il compito di mettere in campo una proposta forte per la ripresa,è incosciente e "abbindolatore". Ma noi non siamo "indottrinati"...Il nostro è il terzo paese europeo per pressione fiscale, ma i servizi sono "impietosi"...abbiamo un bilancio fallimentare e i tagli sono "forcaioli" ma il ministro del lavoro punta il dito sui cattivi genitori e cattivi maestri...chi è al governo invece è ...un buon maestro ...di brogli, di corruzione, di sprechi, di falsità.

Il ministro invoca il lavoro manuale,l'istruzione tecnica...perchè i figli dei politici non fanno questa scelta?

Perchè il liceo è uno status sociale...?

Ripetere che questi governanti non "mangiano" cultura è stancante...ma tutto è ben studiato...la cultura "forma" teste libere, diffonde il libero pensiero, crea una mente critica e capacità di ragionamento...tutti aspetti che un governo oligarchico e dittatoriale non ama...

Non si "manipola" una mente libera...non si inganna chi "pensa" e "ragiona"...

Si vede molto chiaramente dove ci sta portando questa politica,quali sono i suoi obiettivi...ma il paese vive un profondo disagio...la crisi "negata" ha bussato a tutte le porte, c'è una totale disaffezione per le istituzioni,la gente non si fida di nessuno,tutti sono uguali,tutti mentono...la società è a pezzi...ma non per i cattivi maestri...a causa di una politica personalistica e becera che ha infranto ogni aspettativa per il futuro...

"Osa cose straordinarie,trionfa in gloria, anche se screziato dall'insuccesso,piuttosto che schierarti tra i poveri di spirito che non provano nè grandi gioie nè grandi dolori,perchè vivono nell'indistinto crepuscolo che non conosce vittorie nè sconfitte"
(Roosevelt )
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