FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 19 gennaio 2011

Per quale motivo regaliamo i nostri figli a questo paese??????






Presupposto realtà


“ Se i giovani si organizzano,si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi,non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.” Enrico Berlinguer



...Una realtà...



“I giovani, anche se non sempre ne sono consci,stanno male. E non per le solite crisi esistenziali che costellano la giovinezza,ma perché un ospite inquietante,il nichilismo, si aggira tra loro,penetra nei sentimenti,confonde i loro pensieri,cancella prospettive e orizzonti, fiacca la loro anima,intristisce le passioni rendendole esangui”…

Così esordisce Galimberti in “L’ospite inquietante”…


Non è più così…

Cosa è accaduto? E cosa si è mosso in questi ultimi mesi?

I giovani studenti hanno definitivamente scacciato l’ospite inquietante…e lo hanno fatto con determinazione e chiarezza di discorsi …attraverso i fatti di dicembre e non solo.

Occorre però saperli leggere i fatti del 14 e del 22 dicembre… leggerli non con le solite sfiduciate e desuete categorie mentali…ma tenendo presente il percorso di questo movimento di giovani.

Estrapolare,separare,disunire le giornate indicate da tutto ciò che è stato prima sarebbe un errore. Ci sono state tante manifestazioni, tanti discorsi, tanti flash mob, il 24 novembre migliaia di studenti in centro, con attacchi della polizia; il 25 novembre c’è stata l’occupazione del Colosseo;il 30 dello stesso mese occupazione dei binari della stazione , tutti eventi collegati, come anelli di un’unica catena,ognuno necessario all’altro. Cos’è questo movimento? E’ la crescita, la trasformazione, l’evoluzione dell’Onda del 2008…

Qual è l’origine?

Il movimento affonda le sue radici nella speranza di un futuro, nella giustizia sociale, nel diritto allo studio, alla progettualità di una vita dignitosa,nei diritti umani inviolabili e sanciti dalla Costituzione, nella vita…

Un movimento di giovani studenti che risulta essere un’esperienza straordinariamente effervescente, che osa cose straordinarie,un esempio di mobilitazione partecipata,una nuova narrazione della realtà…

Occorre conoscerli questi giovani,capirli,interpretare il loro pensiero,essere al loro fianco per non alimentare il senso di solitudine nel voler cambiare le cose…

Cosa significa tutto ciò?

I giovani sono stati soffocati,messi all’angolo, umiliati e derisi, svuotati, privati di prospettive, da troppo tempo estromessi da ogni tipo di atto decisionale…

Domandarsi il perché delle cose è il primo atto di giustizia verso chi abbiamo intorno nella vita, perché significa riconoscerne l’esistenza, significa non dare nulla per scontato e non rassegnarsi supinamente alla vita,soprattutto quando non è giusto,evitando quel fatalismo che porta alla logica di un mondo diviso tra chi domina e chi è dominato.

I giovani hanno deciso di scacciare questo fatalismo e di essere gli attori principali della loro vita, di abbattere la cultura del privilegio,di riscoprire il sentimento civile e colorarlo di passione, di spazzare via l’idea che la trasformazione del presente possa essere delegata e messa nelle mani dei partiti,di una politica che promuove il “come essere niente”…Non ci stanno più!!!!!!!!!

Non ci stanno più ad essere esiliati nel loro paese, vogliono,invece, contribuire a farlo uscire dalla rassegnazione, a ricostruirlo, a ridargli dignità e forza avendo fiducia nella loro capacità di essere presenti e attenti,ricettivi e aperti e si muovono nella certezza del “bene comune”…un percorso tanto più possibile e realizzabile quanto più sa coinvolgere tutti i membri della società…

Vogliono costruire,progettare,attuare,promuovere quei meccanismi di protagonismo,partecipazione e rappresentazione che rendono ciascuno di noi moltiplicatori di etica, giustizia, correttezza e responsabilità.

Stanchi di vecchie e logorate forme partitiche di governo,stanchi di non essere ascoltati, di immaginare una vita che non c’è…hanno deciso di ribellarsi, di riprendersi la realtà e i sogni,di uscire dalla condizione di sfigati…e di dettare regole.

Noi come accogliamo questo movimento? Come tendiamo la mano ai giovani? Ci poniamo all’ascolto? Comprendiamo la loro esigenza di “mostrarsi” alla vita?

La società, la politica, i giornali, le TV hanno dato loro spazio?

Non come avrebbero dovuto…e a volte, lo hanno fatto subdolamente.

Infatti……

Per gli studenti che il 24 novembre tentarono di entrare in Senato, sono arrivati i primi avvisi di garanzia. Sono 20 in tutto,avvisi di garanzia per studenti che manifestavano contro la riforma Gelmini….Le accuse sono molto pesanti, si configurano reati come:manifestazione non autorizzata; resistenza; lesioni; violenza a pubblico ufficiale;Oltraggio a corpo politico; danneggiamento aggravato; oltraggio a pubblico ufficiale; interruzione di pubblico servizio. Le pene,in caso di condanna, sono multe di migliaia di euro fino alla reclusione a 5 anni. Le lesioni si riferiscono al ferimento di 2 agenti della Digos,7 carabinieri, 1 funzionario del Senato. La maggior parte dei ragazzi denunciati sono della Sapienza,tra questi Luca Cafagna di Scienze politiche e Simone Famularo di Medicina, gli stessi che sono stati ricevuti da Napolitano. Gli altri avvisi di garanzia stanno arrivando ….arriveranno le denunce per l’occupazione dei binari di Termini e non oso immaginare i capi di accusa per le giornate del 14 dicembre e del 22…

Le denunce dimostrano come risponde la politica del governo …una sola parola d’ordine…una sola preoccupazione …Ordine Pubblico …Così mette in atto una decisa, forte, implacabile repressione giudiziaria…finalizzata a criminalizzare il dissenso, attuando la strategia del terrore nei confronti dei giovani e delle loro famiglie…è come se dicesse…se sei furbo stai a casa!!!!!!!Diversamente ti riempio di denunce, ti”schedo”…e se ti muovi vai in prigione…ricatti, solo ricatti per annullare,disperdere,fiaccare il dissenso.

Non solo… in quella piazza c’erano migliaia di studenti,precari, lavoratori…e aquilani…tutti uniti, consapevoli di fare qualcosa per tutti..e invece di leggere criticamente l’evento,il governo vuol far pagare a qualcuno ciò che hanno fatto in tanti. La cosa che mi fa arrabbiare di più sono alcune accuse…come… oltraggio al corpo politico…come se ancora qualcuno potrebbe oltraggiarli…lo fanno bene da soli!!!

L’altra accusa…interruzione di pubblico ufficio…ma se lavorano tre giorni la settimana…erano lì ”occasionalmente”.. in seduta per altre ragioni…che tutti conosciamo.

I giovani in queste giornate hanno messo in pratica la democrazia, la vera democrazia,sopra i tetti, in piazza, nelle scuole,nelle piazze,nelle stazioni…acclamati dal popolo,applauditi da automobilisti bloccati…che li hanno sostenuti invece di contestarli…

Inoltre…

Le denunce ai giovani..le ho viste….voglio vedere anche quelle per le forze di polizia che hanno superato il “lecito”…ci sono tantissimi video a testimoniarlo…è stato detto che chi,in quell’occasione, aveva sbagliato avrebbe pagato…come? Quando? Sono in attesa di saperlo…La Costituzione sancisce: la legge è uguale per tutti!!!!!!!!

Ancora…e mi riferisco sempre alla Costituzione…art.54 (…) I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

Ancora…

Caro Presidente Napolitano…Perché ha ricevuto questi studenti?????Sono o non sono teppisti come sostengono molti dei suoi ministri?

E ancora…

Caro signor Santoro, ora dovrà invitare di nuovo Luca Cafagna e far illustrare a tutta l’Italia i capi d’accusa che si confutano a questi ragazzi…e mi piacerebbe sapere anche come mai gli studenti sono accusati di oltraggio a corpo politico…e il signor La Russa non sia stato denunciato per oltraggio a un semplice cittadino….lo ha apostrofato più volte “vigliacco” durante la sua trasmissione…lamentandosi dell’assenza di poliziotti…

Ma l’Italia sa bene come “distruggere” i propri figli…sa bene come armare la mano del potere… forse questa volta le armi si spunteranno!!!!!!!!!!!!


SEMPRE VIGILI