FRAGOROSO SILENZIO

venerdì 17 aprile 2009

Appello politico per una ricostruzione in Abruzzo senza le infiltrazioni mafiose.




Appello politico per una ricostruzione in Abruzzo senza le infiltrazioni mafiose
LE RISPOSTE SONO UN DOVERE.
La prima emergenza in Abruzzo si è pressoché conclusa. Garantito il funzionamento delle tendopoli o comunque delle soluzioni abitative provvisorie, inizia la fase della ricostruzione.
Non vogliamo entrare in contenuti puramente tecnici ma riteniamo sia assolutamente necessario dare un contributo di indirizzo politico alla ricostruzione in Abruzzo. In alternativa alle new towns di Berlusconi chiediamo che siano messe in campo quelle competenze che possono sviluppare progetti condivisi che valorizzino il territorio e trovino soddisfazione in materiali e costruzioni ecocompatibili. Una nuova progettualità indirizzata ad un miglior rapporto con l’ambiente può elevare la qualità della vita specialmente là dove eventi luttuosi hanno segnato profondamente la vita delle persone.

Sicuramente in molti aspirano ad entrare nella cerchia di chi dal terremoto ci guadagnerà e proprio per questo la Sinistra, al di là di frazionamenti su altri temi, riteniamo debba essere vigile, propositiva e non tollerante nei confronti di chi, come già in altre calamità, ha approfittato per creare tandem affaristico-politici.

Non possiamo tollerare che interessi di tipo mafioso possano stendere i loro tentacoli su questa ricostruzione.

Il popolo della sinistra si appella ai propri politici per sentirsi rappresentato nella lotta contro le speculazioni edilizie in Abruzzo. Il lutto di questa terra, il dolore, i timori e la dignità delle persone colpite dal terremoto meritano nuove risposte dall’Italia nel segno della trasparenza, della legalità e del rispetto.
Alcuni blogger nei giorni scorsi attraverso la rete hanno sollecitato dirigenti locali e nazionali della sinistra ad esprimersi su questi indirizzi di ricostruzione che oggi riguarda l’Abruzzo, ma che di fatto può diventare un modello di progettualità per altre città anche non in regime di emergenza.

Tutti questi dirigenti sono stati contattati in quanto presenti in rete attraverso social network o blog.
DA NESSUNO DI ESSI E’ ARRIVATO ALCUN COMMENTO.
Rinnoviamo l’invito ad esprimersi in quanto riteniamo queste risposte un DOVERE.
La rete non è una passerella dove è sufficiente la presenza per guadagnare consensi.

I dirigenti gia contattati precedentemente e che saranno nuovamente contattati tramite facebook sono:

Bruno Pastorino, Massimiliano Smeriglio, Alfonso Gianni, Gennaro Migliore, Titti De Simone - (MPS – Sinistra e Libertà)
Antonio Bruno – Vittorio Agnoletto - (Sinistra Europea)
Tirreno Bianco – (PdCI)
Ermete Realacci, Claudio Burlando, Claudio Montaldo, Roberta Pinotti, Pierluigi Bersani, Mario Tullo, Fausto Raciti, - (Partito Democratico )
Roberta Lisi, Claudio Fava, Lorenzo Azzolini, - (Sinistra Democratica – Sinistra e Libertà )
Unire la Sinistra, Katia Belillo, Mariuccia Cadenasso, Umberto Guidoni, Luca Robotti - (Unire la sinistra – Sinistra e Libertà )
Paolo Ferrero, Maurizio Acerbo – ( PRC)
Cristina Morelli –(Verdi- Sinistra e Libertà )

Ovviamente la discussione è aperta a tutti

I blog che promuovono questa iniziativa e ai quali indirizzare commenti sono:

a sinistra
come il pane a colazione
il Russo
l'eco dell'Appennino
la Mente Persa
schiavi o liberi
vengo da lontano ma so dove...
via della Polveriera
Alessandro Tauro
L'incarcerato
tUA MADRE ORNELLA
Invitiamo gli altri blogger a diffondere questa iniziativa in rete al fine di garantire una discussione ampia.

AGGIUNGO SOLO.........
Ho visto che tutti gli edifici che sventolavano la "bandiera"...gli edifici pubblici... sono crollati......allora penso che lo Stato bari........e la cosa più incredibile è che bara con noi cittadini e con se stesso......quando imparerà a giocare onestamente?

giovedì 16 aprile 2009

L'Aquila.........



Ieri sono andata all’Aquila.
Ovunque guardi ci sono tende blu……non avevo mai visto una cosa simile…………
L’Aquila è la città dove ho frequentato l’Università,dove ho conosciuto mio marito,dove ho imparato a vivere da sola e dove sono cresciuta, ……dove ho realizzato il mio desiderio: laurearmi.
In quel periodo l’attività culturale della città era intensa e diversificata…in particolare c’era una ricca ed interessante attività musicale nota in tutt’Italia con concerti di elevata qualità…
Un’attività teatrale all’avanguardia ed il Teatro registrava sempre il tutto esaurito……….
E così è stato negli anni a seguire…..
Come in tutt’Italia,anche qui,si sono alternate politiche che hanno portato benessere alla città e politiche sbagliate che ne hanno arrestato o almeno rallentato la crescita economica …e che, sicuramente, non hanno valorizzato la bellezza delle opere d’arte di questa città….
L’Aquila ha,ora è il caso di dire aveva,angoli e scorci di una bellezza unica,palazzi fatati che raccontavano storie antiche e meravigliose,chiese e piazze che erano un patrimonio inestimabile………un castello che, da solo, raccontava cosa era stata ed era questa città…..
Io ho vissuto per quindici anni ad Arezzo..e vedendo come la Toscana valorizzava i propri luoghi….il mio pensiero volava sempre all’Aquila che non aveva nulla da invidiare ad altri luoghi perché ricca di storia e di documenti a cielo aperto……ma…..
Ogni tanto,io e mio marito,siamo tornati a visitare quei luoghi che ci ricordavano giorni spensierati e “giovani”….nei pensieri,nei comportamenti,nei sogni…..
All’Aquila si è laureata mia figlia,..( la seconda…. frequenta La Sapienza a Roma ..e ora la ringrazio per questo) quindi i miei incontri con questa città sono stati continui ….ho seguito le diverse scelte politiche, gli eventi culturali,lo sviluppo sociale e urbano…..
Ieri ho visto una città piegata su se stessa…ferita in ogni angolo, in ogni strada.
Ci sono palazzi che non hanno risentito,almeno apparentemente, del terremoto,ma ci sono palazzi “esplosi”, con pareti sventrate da cui è possibile vedere l’interno…i mobili…le “cose” personali delle persone che in preda alla paura sono scappate….
Ho visto case abbattute,abbandonate, negozi chiusi ,con le insegne piegate …gente che si muoveva come fosse in una condizione di sonnambulismo… persone lente…sconvolte, incredule….che si guardavano intorno in cerca di ciò che conoscevano bene ma che …..ora non si trova…
Quelle case che hanno spazio intorno,tutte hanno una tenda ….sembra quasi un appendice della propria casa….gente che non ha voluto allontanarsi………..
L’Aquila,era una città movimentata( gli studenti universitari,gli impiegati dei tantissimi uffici….)e in alcune ore era impossibile muoversi,ora è una città in cui, chi si muove, si muove con circospezione,guardandosi intorno e sempre all’erta…in attesa di……
Il centro non è accessibile….quindi ho potuto vedere tutto quello che è accaduto nella parte più nuova…e
I danni sono tantissimi…ci sono molti palazzi che presentano lesioni anche importanti,transennati e in attesa di controlli,verifiche……
Molte persone erano a “guardare”la propria casa..con il naso all’in sù e con la tristezza negli occhi guardavano quelle crepe così preoccupanti e la domanda che tutti si ponevano era :come facciamo?
Sono andata in sei campi …..a portare libri per bambini…..che la Mondadori di Avezzano ha messo a disposizione……un po’ di solidarietà scalda il cuore…..
Sono stata a Tempera…..San Gregorio…..Onna ….S. Demetrio…Poggio picense…Coppito…..
Ho visto tantissime persone della protezione civile, scout,croce rossa,volontari da tutt’Italia……..
Lombardia,Campania,Veneto, Lazio,una catena umana al servizio di quella parte di umanità più bisognosa…
più segnata da un evento catastrofico….
Tendopoli………..
Tende allineate………. e persone sconvolte che si aggirano nei campi come in trance…in attesa ……
I bambini…….che in alcuni campi giocavano con i clawn….che con occhi tristi li facevano ridere ……..
Grande movimento, anche di mezzi ,che cercavano di migliorare le condizioni dei campi….ghiaia nei vialetti,
lunghe strisce di gomma agli ingressi delle tende per arginare l’acqua…..giochi per bambini….
Non ho avuto il coraggio di chiedere :come va?Sarebbe stato un affronto………..Non sono in campeggio….
L’unica cosa che ho potuto chiedere è di cosa avessero bisogno…..
Nella dignità più immensa tutti hanno detto che avevano tanto…erano vivi!!!!!!!!!!!!
Non mancano viveri e altri generi di prima necessità…..per ora….il pensiero comune è : dopo?fra qualche giorno? Le nostre case?
Ad Onna gli occhi abbracciano solo macerie….distruzione e impotenza…..lo stesso S. Gregorio….macerie ovunque…..
Gli occhi di questa gente mi sono sembrati “persi”…persi in una realtà difficile da comprendere e da vivere..perchè tutto ciò che era la loro vita,è lì, sotto cumuli di sassi e polvere…e sotto colpi impietosi di ruspe che terminano il lavoro iniziato dal terremoto…………Tra le macerie…vestiti,oggetti,lavatrici,forni,materassi ,tutte quelle cose che usiamo e ,nella normalità quotidiana,non vediamo..usiamo e niente più….
Mi sono sentita un “pizzico”…..un dolore forte , una partecipazione intensa a tanta disperazione…
Ma poi io sono tornata a casa…………e loro lì…ad aspettare un cenno, un aiuto, a vivere un’altra notte insonne,un altro giorno di domande senza risposta,a sperare che il terremoto smetta di far tremare le loro anime già scosse e tremolanti………….
P.S.Il mio incontro con la Gelmini…………..un sogno non per persone comuni……….. Innavicinabile.

mercoledì 15 aprile 2009

Il governatore Chiodi.............



08:45 Il governatore Chiodi: "Non ci sono rischi di mafia" http://www.repubblica.it/
Rischio infiltrazioni mafiose sulla ricostruzione in Abruzzo? "Si sta facendo un pò troppo can-can su quello che è solo un rischio, si sta dando un'immagine negativa per la regione, ma oggi la mafia non esiste, è solo un rischio potenziale, perchè tagliare il ramo dove siamo seduti?.
Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, intervenendo in collegamento telefonico a Rai news24.
"Oggi non ci sono mafie all'opera in regione, solo parlarne - conclude - si compromette la nostra immagine, il turismo, la nostra gente, la nostra serenità".
Ora io dico: ma può un amministratore comunale di lunghissimo corso dire queste cose così, senza riflettere sulle diverse notizie date dai giornali in tempi lontani dal terremoto?
Ma dove è vissuto Chiodi in questi mesi,anni? Cos’è….si sveglierà fra qualche anno e verrà a dirci:sapete in Abruzzo c’è la mafia?Beata incoscienza e beata sete politica..a tutti i costi!!!!!
La risposta è: no, non può. Ma poi ti assale il dubbio…..e allora vado a leggere un po’ di cose scritte e dette a voce alta …….

http://www.site.it/
di Angelo Venti
Il “Caso di Tagliacozzo” è tornato alla ribalta a causa di due interrogazioni parlamentari sui rischi di infiltrazioni mafiose in Abruzzo.
La prima è stata firmata dal senatore Di Lello (già membro del pool antimafia di Falcone e Borsellino) e da De Petris e Lusi. La seconda è stata presentata alla Camera dagli on. Fasciani, Acerbo e altri 9 deputati.
Nelle due interrogazioni si punta l’attenzione anche sulla società Alba d’oro che ha realizzato una struttura ricettiva a Tagliacozzo, già finita in cronaca nazionale a causa di una indagine dell’antimafia di Palermo: SITe.it se ne è occupato nel numero 7 del marzo 2006 di Site.it/marsica:
e ancora..............
Le mani sull’Abruzzo interno
Lettera aperta dell’on. Pina Fasciani: Tenete gli occhi aperti
Un pezzo di Sicilia tra i monti incontaminati d’Abruzzo: gas, villaggi turistici ed energia
Una bomba ecologica alle porte di Avezzano: Zucchero, amianto, politica, affari e rifiuti
La travagliata storia del centro commerciale di Celano: Shopping global center della Marsica.
Il mistero delle cinque Siralto: Celano e il Centro turistico Village resort
Enti locali contro le mafie: Avviso pubblico a Luco
La Torcia al plasma e i fatti di Luco
I due termovalorizzatori di Avezzano e l’impianto di Collarmele: Il Fucino invaso dalle biomasse.
Fonti di energia rinnovabili. Celano: spuntano le VCC.

Allora ,mi fermo qui caro Chiodi…e la mia preoccupazione è quella di tanti cittadini che “tremano” è il caso di dirlo anche di fronte a queste infiltrazioni,connivenze…..
E' cronaca di oggi................
La mafia? «È la prima azienda italiana»
Novanta miliardi di fatturato annuo, pari al 7% del PIl. L'allarme in un rapporto di Confesercenti
Riporto uno stralcio dell'articolo……….
«COLLUSIONE PARTECIPATA» - In «Sos impresa» si sottolinea anche il continuo sviluppo dell'area della cosiddetta «collusione partecipata» che investe anche la grande impresa italiana, soprattutto quella impegnata nei grandi lavori pubblici, che a volte preferisce venire a patti con la mafia piuttosto che denunciarne i ricatti. «Si tratta - si legge nel rapporto presentato dal presidente di Confesercenti, Marco Venturi - per lo più di grandi aziende che scendono a patti per "quieto vivere", quasi a sottoscrivere una polizza preventiva, perché la connivenza rende più forti rispetto alla concorrenza, perché per stare dentro certi mercati bisogna fare così, o semplicemente perché è più conveniente».
Corriere della sera 15 aprile
Io non ho le conoscenze giuste per trattare questo argomento, ma per me lo fanno esperti e professionisti…e mi sembra lo facciano con chiarezza e scrupolo……
Ora vorrei solo dire: benedetto Chiodi….cerca di aprire gli occhi e non mistificare la realtà…non cominciare a ridere sempre anche tu …come …..non ne possiamo più di sorrisi ebeti….nè di storie costruite per chi vi crede a prescindere!
L’Abruzzo oggi ha bisogno di verità e di operosità onesta….
Ha bisogno di ricostruire un tessuto sociale funzionale ad una comunità che si riconosca nel suo territorio,nella sua storia,nella sua cultura….
Non voglio continuare a urlare contro gli abusi edilizi che si stanno scoprendo ora…sarà la Magistratura ad indagare ……lo spero!
"La mafia è una dittatura, può togliere le vite, limitare le libertà cancellare le dignità agli uomini: i popoli che cadono sotto le dittature si ribellano per liberarsi". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo al 'Parlamento della legalità' a Bagheria………..”
Forse senza accorgersi ha citato una celebre frase di John Fitzgerald Kennedy: "Non chiedetevi che cosa lo Stato può fare per voi, ma cosa potete fare voi per lo Stato……
E’ facile parlare…………difficile mettere in pratica i buoni propositi!!!!!!!!!!
Sempre vigili