FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 29 febbraio 2012

Luca Abbà, la passione e…Passera




Le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo. Nicolas de Chamfort

Ma pensa un po’, i NO TAV continuano a lottare per difendere le loro terre, le loro radici,la loro vita. Ostinati...
E’ dal 2003 che questi cittadini protestano...e l'idea alla base della protesta è che la linea ad alta velocità progettata in Val di Susa sia un'opera inutile alla popolazione italiana ed europea, ma spinta da varie lobby che intravedono la possibilità di ingenti profitti. Che malvezzo tutto italiano...!!!!!!!
I NO TAV non vogliono essere considerati eroi ma neanche violenti...Queste le loro parole:
“In val di Susa, ci spiace, non troverete nè mostri, nè tragedie, soltanto, e non è poco, una comunità che lotta per la difesa della propria terra.”
Così... stanno lottando contro lo stato, il loro stato, che non li riconosce quali suoi cittadini, visto che non li ascolta...
In questi due giorni sono state dette tante cose da politici, giornalisti,politologhi,e ,forse, l’incidente di Luca ha scosso ( almeno un po’ ) le coscienze, ma nessuno mette in discussione il progetto NO TAV, anche se dannoso, inutile e molto costoso...
Il pensiero unico dominante accomuna...politici e non,ma dei politici non ci meravigliamo, si sa sono politici, e ciò che li accomuna tutti, al di là del dichiarato o presunto diverso colore,è la bramosia del potere, dei soldi facili,delle poltrone a vita!
Loro non hanno idea di cosa sia la “passione”, l’essere “credente” di valori o idee, avere slancio nell’ essere antagonisti di ogni tirannide che calpesti i diritti umani, politici e civili, e lo dimostrano quotidianamente.
Fortunatamente,però,uomini che “sentono”e “parlano” alla ragione e al sentimento della gente ancora esistono e lo fanno non con violenza ma con “passione”...
Secondo lo psicoterapeuta Luigi De Maio "La passione è il tendere verso un obiettivo che si desidera intensamente”
Se c'è la passione, insomma, si investe tutto se stesso e si crede con tutta l'anima di potercela fare, di saper arrivare alla meta.
“ A differenza dell’amore,scrive Galimberti,nel libro “ Sulle cose dell’amore”,la passione non ubbidisce a regole,ignora il governo di sé,risponde a un’attrazione violenta che non conosce il limite...”
Semplificando molto, secondo Nietzsche: la passione è ciò per cui e in cui noi prendiamo piede in noi stessi, diventiamo lucidi e prendiamo potere dell’ente intorno a noi e in noi.
Ancora... così si esprime Anton Vanligt:
La passione è luce nella nostra vita, è ciò che ci da la forza di avanzare, sempre, verso i nostri obiettivi, è quella voce interiore che ci dice “Coraggio!Non fermarti!”.
Allora seguire le proprie passioni ci rende, in questa vita, un po’ meno infelici e forse sarà proprio la “passione” di alcuni che riuscirà a distruggere il pensiero unico e a ricostruire una coesistenza di sentimenti civili e consapevoli capaci di reindirizzare il nostro umano operare.
Tanti sono stati i cittadini a chiedere l’intervento del governo su questa spinosa vicenda..in particolare si attendevano le parole del ministro direttamente interessato...così dopo tentennamenti e vergognosi silenzi,alla fine così si sono espressi i ministri sobri e per niente sfigati:
Il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha parlato dell’accaduto “di fatto triste e molto grave anche perché tocca una giovane persona”; e ha sottolineato che ”ci vuole molto dialogo e una forte riflessione”... ma va!!!!!!!!!
Il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, ha ribadito invece, dall’alto del suo discernere, che ”il lavoro per l’Alta velocità è in corso e deve continuare come previsto nel modo migliore”.Qual è, ministro, il modo migliore??????????
L’oracolo ha tuonato e noi ascoltato...
ma...tante sono le mie titubanze!!!!!!!!!!!

Sempre vigili


lunedì 27 febbraio 2012

Chi è Luca Abbà...





Era questo che volevate? Che ci scappasse un incidente grave per poter dire:Sono tutti terroristi!!!!!!!!!!
A pochi minuti dall’incidente : bloccata l’autostrada...
Bloccata la statale 24...
Bloccata la ferrovia...
Gli operai escono dalle fabbriche...
Intanto...
E intanto il giudice Gian Carlo Caselli spiega ai microfoni di Radio 24 , «il movimento no-Tav deve prendere le distanze da violenti perchè altrimenti fa del male a se stesso. Se ha ragione così si mette dalla parte del torto».
Peccato che Luca non sia un violento, è solo una persona che lotta per difendere la sua terra...
D'altronde è un agricoltore...con cosa dovrebbe vivere se gli espropriate la terra?????????
Ecco la cronaca...
MILANO- Un punto di riferimento. «Una persona straordinaria». Chi conosce Luca Abbà, l'uomo caduto da un traliccio mentre protestava per l'ampliamento del cantiere della Tav, non nasconde l'emozione. E la rabbia: «Ora basta». Luca, 37 anni, è tornato a vivere a Cels, una frazione di Exilles, da «diversi anni per fare l'agricoltore». L'amore per la terra e la natura l'ha spinto «a difenderla fino in fondo dalle mani avide degli speculatori»
Da: Corriere della sera
MILANO - Grave incidente in Val di Susa. Con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni , sono cominciati alle 8 i lavori di allargamento del cantiere della Tav a Chiomonte. Quando sono arrivate le forze dell'ordine alla baita Clarea, lo storico presidio No Tav a poche centinaia di metri dalle reti, hanno trovato una ventina di manifestanti. Uno di loro, Luca Abbà, 37 anni, tra i proprietari di uno dei pezzi di terreno oggetto dell'esproprio, per protesta è salito su un traliccio dell'alta tensione. Ha preso la scossa ed è caduto da un'altezza di dieci metri. Sul posto è arrivato l'elisoccorso che lo ha portato all'ospedale Cto di Torino.
LA DINAMICA - Luca Abbà era salito sul traliccio per «resistere» allo sgombero della baita che da mesi è diventato un punto di riferimento per gli attivisti. Un'azione che era stata decisa la sera prima con gli altri militanti e aveva come obiettivi quello di rallentare i lavori e attirare l'attenzione della Valle. Intorno alle 9 secondo alcuni testimoni, gli agenti hanno cercato di raggiungerlo. Quindi è salito ancora. Poi una scintilla. E l'uomo è caduto da circa dieci metri. Chi era presente racconta di un'attesa di «almeno 15 minuti prima che arrivassero i soccorsi». Maurizio Berardino, il responsabile del Pronto Soccorso, spiega che le condizioni rimangono gravissime.
Luca non è un pericoloso terrorista o uno che protesta perché non ha nulla da fare...



Ecco perchè Luca e gli altri protestano…

Sempre vigili