
.......... esiste un solo mediatore fra Dio e gli uomini: Gesù Cristo, uomo anche lui, che ha dato la vita come prezzo di riscatto per tutti noi.
1 Timoteo 2:5-6
Carissimo\a,
so che hai addobbato l’albero e realizzato il presepe,e con quale sollecitudine…rispettando i tempi e le regole!
Così, amorevolmente, hai coperto il “bambinello” per scoprirlo la notte di Natale come si fa dalla notte dei tempi!
Hai fatto tutto ciò in nome della tradizione o hai fatto tutto ciò in nome della fede?
Se sì…sai che il Natale rappresenta la nascita di Cristo che,come dicono gli scritti,è venuto in terra per redimere l’uomo dai peccati,per riportare l’uomo, con il suo esempio,all’uguaglianza,alla tolleranza,alla disponibilità all’altro,al riconoscimento della diversità,alla giustizia tra uguali…
Gli scritti sacri ci dicono che in un determinato momento della storia,Cristo si è incarnato, cioè ha assunto la natura umana, non per insegnare la furbizia,l’inganno,la mistificazione della realtà,né per favorire il potere dei forti…ma per diffondere la “comprensione” e la “condivisione”dei principi umani…
Il suo esserci ha legittimato la miglior “rappresentazione” dell’essere umano!
E’ stato,forse, uno dei primi uomini a ribellarsi alle ingiustizie dei forti e a porre l’attenzione sui poveri,sui derelitti,sugli emarginati…sugli esclusi da una società ingiusta e violenta…
Lui non predicava la “colpa”,ma la “disponibilità alla comprensione”!Ciò che invece oggi non fa la Chiesa…
Insegnare la colpa è perpetuare l’idea che il dolore e la sofferenza siano necessari, ma necessari a che cosa?Tutto ciò significa travisare l’insegnamento di Gesù.
Basta guardare il crocifisso che i cattolici mettono in mostra con orgoglio. Che senso ha mantenere Gesù inchiodato sulla croce se non per affermare l’idea che il dolore e la sofferenza siano necessari? Necessari a fiaccare le volontà….
Allora tu che “vivi” il Natale in nome di Cristo…dovresti batterti per quei principi per cui Lui è morto..
Perché non ti ribelli alle violazioni dei diritti umani e dici,invece, che gli immigrati sono un pericolo e accetti i respingimenti?
Perché non ti adiri quando i Trans,gli omosessuali vengono derisi,allontanati,ghettizzati,considerati “altro”?
Perché non urli quando tanti ragazzi manifestano contro i sorprusi del governo e lottano per un mondo migliore,vengono picchiati,arrestati,processati per le loro idee?
Perché non ti offendi quando i politici “costruiscono” scandali per distruggere qualcuno per interessi propri in nome della politica malata?
Perché non lotti perché ogni uomo possa esprimere le proprie potenzialità e non debba essere sempre “asservito” a un potere mafioso,massonico e violento?
Perché non denunci gli abusi che ogni giorno sei costretto a subire in nome dell’omertà civile?
Perché non ti “arrabbi” quando tanti giovani vengono uccisi dal potere che tu hai legittimato?
Perché non gridi il tuo disgusto,la tua insoddisfazione,il tuo dissenso verso chi usa il potere come una spada tagliente verso chi non ha armi, verso chi è debole,chi non ha strumenti per combatterlo?
Perché giri la testa di fronte agli elenchi di morti da “accertare”nelle carceri ?
Perché non ti chiedi cosa accade lì dentro e chi comanda,chi abusa e chi violenta?
Perché non ti chiedi dove stiamo andando?
Perché non scendi in piazza per esprimere il tuo sentimento con forza e in modo risoluto?
Se credi in quell’uomo che fai “rivivere” ogni anno nel tuo presepe…dovresti essere un “tipo” molto,molto arrabbiato…Pensa con la tua testa…ragiona e non lasciare spazio all’inganno…
Non permettere a nessuno di leggere la realtà per tuo conto,di prendere decisioni che ti riguardano,di vivere la tua vita!
Oggi sulla terra c’è grande silenzio, grande silenzio e solitudine.
L’insegnamento di Cristo potrebbe essere considerato semplice, ma metterlo in pratica richiede attenzione, energia ed impegno.
L’Umanità,da sempre, è stata tenuta volutamente nell’ignoranza,nella paura,nel mondo della colpa, per motivi di potere. Quando gli uomini non vogliono pensare con la propria testa e seguire il cuore, fondano uno Stato che pensi per loro ed una Religione che si prenda cura delle loro anime. Così gli uomini hanno frammentato il loro potere cedendolo allo Stato e alla Chiesa affinché risolvessero i loro grandi problemi esistenziali. Con il tempo sia lo Stato che la Chiesa sono diventate “sistemi” di potere che hanno soggiogato gli uomini, anziché essere al loro servizio.
Ricordati che lo Stato non favorisce lo sviluppo del senso civico,non stimola la coscienza civile,
ma “mira” a fiaccare la tua volontà pensante per renderti “partecipe”dei suoi giochi…Vuole “condividere” con te le sue ragioni..che non sono le tue!!!!!!!!!
Da…”Se” Rudyard Kipling…….
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori…
Solo allora sarai un uomo!!!!!!!!!!!
Ti voglio comunque bene!!!!!!!!
“Perché il dono non umilii l’altro, devo dargli non soltanto qualcosa di mio, ma me stesso, devo es¬sere presente nel dono come persona” (Deus caritas est, p. 80).