FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 16 febbraio 2011

..Tanto tuonò che piovve!




L’Italia conquista le prime pagine dei giornali di tutto il mondo grazie agli “affarucci” del Premier che però sostiene:”Non sono per niente preoccupato”…Cosi si legge…

“Con prevedibile velocità la notizia della decisione di sottoporre a processo immediato il primo ministro italiano Silvio Berlusconi è rilanciata dai siti di informazione internazionale.

"Processo per accuse sessuali" scrive la BBC dove si afferma che il primo ministor italiano dovrà rispondere delle accuse di aver pagato per fare sesso con una minorenne e abuso di potere. Accuse che Berlusconi rifiuta. Il presidente del Cosiglio, si legge, nega di aver abusato del suo potere per chiedere il rilascio di Ruby, così come nega di averla pagata per aver fatto sesso.
Ruby ha negato di aver dormito con il primo ministro, ma ha detto di aver ricevuto 7.000 euro da lui in regalo dop una delle sue feste.

"Processo per Berlusconi" titola anche il GUARDIAN sottolinea che a giudicarlo saranno 3 donne e riporta le dichiarazioni del ministro della Giustizia Angelino Alfano, secondo il quale la decisione del giudice "avrà implicazioni sull'autonomia, sovranità e indipendenza del parlamento". E aggiunge che Alfano ha detto che, nell'incriminare Berlusconi, il giudice aveva ignorato un voto il 3 febbraio, in cui la Camera dei Deputati ha votato contro la richiesta dei pubblici ministeri inquirenti di indagare sul primo ministro con la motivazione che non avevano la competenza necessaria.

La CNN ha la notizia in apertura e titola:Berlusconi a giudizio per sesso e abuso di potere. Nel sommario sono spiegate in breve le ragioni, si sottolinea in particolare l'accusa di aver fatto sesso con una minorenne. La notizia è corredata da video sull'intera vicenda e sulla manifestazioni per la dignità delle donne di domenica scorsa. Il titolo è significativo: italiani in marcia contro il leader sessista.

Anche FOXNEWS ha la notizia in primo piano nella pagina degli esteri. "Il giudice ha messo sotto processo il premier Silvio Berlusconi con l'accusa di aver pagato una ragazza di 17 anni che poi ha cercato di coprirlo".

Il NEW YORK TIMES in home page sul sito scrive: "Berlusconi incriminato per prostituzione...". Il quotidiano americano riprende l'Associated Press che sottolinea:
Mentre Berlusconi ha subito una serie di processi legati ai suoi affari, questa è la prima volta che ne affronta uno per motivi personali

Il conservatore THE TIMES apre l'home page con la foto del premier italiano e titola: "Berlusconi a processo per accuse sessuali..."

Il francese LE MONDE titola: "la giustizia italiana decide un processo immediato contro Silvo Berlusconi"

La notizia è in primo piano anche sui siti dei principali quotidiani tedeschi

FAZ: Berlusconi è accusato in tribunale. DIE WELT: Alla fine Berlusconi è crollato per la sua libido.

La stampa in lingua spagnola dedica 520 articoli alla notizia. La stampa francese 159.

El Pais riporta la notizia in apertura.

Sul Times of India, un video in primo piano in prima pagina racconta che Berlo, così lo chiamano, sarà processato il 6 aprile. Le immagini che scorrono sono quelle di Piazza del Popolo a Roma, gremita di donne che chiedono le sue dimissioni. "Berlo sarà processato per aver pagato una minorenne per fare sesso", si legge in un titolo.” ( da Rai News 24 )

Lo spettacolo di bassa lega offerto al mondo,per lui, è poca cosa,d’altronde la “megalomania” è ciò che lo caratterizza meglio assieme all’arroganza,al maschilismo becero e volgare,all’insofferenza alla Costituzione. L’elenco non è esaustivo perché il “signore” è una fonte di cose da condannare e recriminare…Di certo ha seminato un vento puzzolente che nausea chiunque…

Ma lui non è per niente preoccupato…lui, io si!!!!!!!

Sono molto preoccupata per il mio paese,per l’idea che dà al mondo, per ciò che rappresenta…e che non rappresenta.

Ciò che mi preoccupa,però, non è solo il “signore riottoso” alla giustizia ma chi lo affianca,lo incita,lo spalleggia con atteggiamenti,parole,comportamenti e voti…

Continuare a sostenerlo è riprovevole quanto il suo comportamento…e il nostro paese ha bisogno di dignità, legalità,responsabilità,decenza e etica.

Il mio paese deve essere la patria della legalità dove la legge è sovrana…

Cosi scriveva Mazzini:

“La legge deve esprimere l'aspirazione generale, promuovere l'utile di tutti, rispondere a un battito del cuore della Nazione. La Nazione intera deve esser dunque, direttamente o indirettamente, legislatrice. Cedendo a pochi uomini quella missione, voi sostituite l'egoismo d' una classe alla Patria ch'è l'unione di tutte”…

Dov’è finito questo nobile pensiero?E’ stato totalmente capovolto e…la legge esprime l’aspirazione di pochi e risponde agli interessi personali del “signore” che legifera a suo uso e interesse…

Non dobbiamo dimenticare che lui c’è perché noi lo permettiamo…

E ancora Mazzini:

La Patria non è un territorio; il territorio non ne è che la base. La Patria è l'idea che sorge su quello; è il pensiero d'amore, il senso di comunione che stringe in uno tutti i figli di quel territorio. Finché uno solo tra i vostri fratelli non è rappresentato dal proprio voto nello sviluppo della vita nazionale - finché uno solo vegeta ineducato fra gli educati - finché uno solo, capace e voglioso di lavoro, langue, per mancanza di lavoro, nella miseria - voi non avrete la Patria come dovreste averla, la Patria di tutti, la Patria per tutti. Il voto, l'educazione, il lavoro sono le tre colonne fondamentali della Nazione”…( da Doveri verso la Patria).

Sempre vigili

lunedì 14 febbraio 2011

Quando le donne dicono basta...."Non" dorme quello spirto guerrier ch'entro mi rugge...



























Non è vero che ci si abitua a tutto.

E meno male…

I commenti, di alcuni personaggi in “vista”,ai fatti di ieri sono decisamente inopportuni e menzonieri.

Ieri c’è stata la dimostrazione che quando c’è la volontà di dire qualcosa, lo spazio e il tempo si trova…

Le donne lo hanno fatto.

“Poche radical chic”…il commento del ministro Gelmini…

“Manifestazione faziosa”il commento del presidente del Consiglio…

“Meglio farsi il segno della croce”il commento di Fede…

”Un milione in piazza,gli altri e 29 milioni a casa” il commento del direttore del Tempo…

Questo cieco “non apprezzamento” di una volontà liberamente manifesta di cambiare le cose, non fa onore a questi personaggi che leggono ogni cosa secondo un’unica direzione,quella filogovernativa…

Ma cosa è accaduto ieri,13 febbraio?

Le donne sono scese in piazza…e lo hanno fatto per dire basta… erano presenti anche molti uomini…tutti hanno voluto dire basta alla strumentalizzazione delle donne,al teatrino vergognoso che offre il nostro paese a tutto il mondo.

Io ci sono stata…insieme ad altre donne,ragazze,mamme,nonne…che sperano in un futuro migliore…Non ci sono state bandiere di partito e sbagliano quei giornalisti che insistono nel dire che è stata una manifestazione di sinistra, c’erano le donne…e basta…

Due sono state le caratteristiche fondamentali di questa mobilitazione…

Una è che non è stata una manifestazione di piazza,ma una manifestazione di piazze…perché ieri oltre 230 piazze italiane sono state “occupate” da donne animate dalla stessa volontà…

Altra caratteristica, fondamentale a mio avviso, è che non è stata una manifestazione politica,ma una denuncia di una società che non ci appartiene, una società fondata esclusivamente sul denaro e non su valori universalmente riconosciuti….

“Poche radical chic”…vorrei tanto rispondere al ministro ,ma lei non sa cosa significa ciò che ha detto…,non c’erano le radical chic,c’erano donne che rivendicavano il diritto di essere persone,di avere le pari opportunità, donne che sono belle perché intelligenti…e orgogliose di questo,donne che pretendono il rispetto e che discutono al di fuori delle lenzuola, al di fuori di un letto lussuoso e non…

Migliaia di donne in tutte le piazze del mondo da Londra a Parigi a Bruxelles…significa qualcosa o no?

Basta con le solite illazioni, con le solite letture disfattiste o necessariamente fustiganti…leggiamo con chiarezza l’evento..forse uno dei più significativi, pacifici,propositivi degli ultimi tempi…Le donne ci sono e nessuno pensava il contrario, il problema è che lo devono sempre dimostrare…e lo hanno fatto con decisione, con entusiasmo e correttezza.

Non hanno portato simboli festaioli ma loro stesse,le loro facce,le loro idee insieme ai loro figli, le loro speranze, la loro dignità.

Il minuto di silenzio chiesto dal palco è stato accolto come un invito a riflettere, a sperare che quel silenzio di migliaia di persone potesse far tanto rumore come l’urlo liberatorio che lo ha seguito.

E quando la Camusso ha detto “ vorrei un paese con una sola morale,perché la doppia morale offende e nasconde la nostra dignità di donne”,ognuna delle presenti si è sentita “accolta” da una speranza reale ,possibile.

La Buongiorno ha detto, tra le tante cose, “..in maniera elegante subiamo una situazione di discriminazione permanente”…ecco le donne sono stanche di essere “eleganti” nel subire….

Se proprio vogliamo fare polemica perché non mettiamo sotto accusa l’organizzazione del comune di Roma? Niente servizio d’ordine, niente organizzazione degli spazi della piazza,tutto bloccato, bloccato anche un autobus di turisti nei pressi della piazza…

Forse non pensavano che fossimo così tante???????????????? Grave errore o altra dimostrazione di quanto ci tengono in considerazione?

Le donne non delegano nessuno a difendere la loro dignità...lo fanno da sole....

Sempre vigili