FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 16 novembre 2011

Questione di stile...





Dopo una lunga attesa Mario Monti scioglie la riserva e presenta la sua squadra che ha già giurato davanti al Presidente Napolitano...
Speriamo sia un giuramento e non uno spergiuro. Ora tra luci ed ombre si proceda a lavorare...
Le parole d’ordine dovranno essere credibilità, serietà, trasparenza ...termini sconosciuti alla politica, concetti astrusi per il potere...ma questo governo non è” Il potere”???????
Non è una questione di termini bensì di comportamento...dell’agire di ciascuno.
Avrà la forza di ribaltare il sistema? Un sistema ingordo che trasborda di corruzione, di falsità, di privilegi?
Riserviamoci di esprimere un giudizio quando avremo letto il programma...
Ci aspettiamo discontinuità con il passato, un passato ambiguo e contraddittorio che ci ha umiliato a livello mondiale...
Ci aspettiamo...
Sempre vigili

domenica 13 novembre 2011

L'Italia sta in piedi solo perché non sa da che parte cadere. Roberto Gervaso




S’è dimesso...dopo 1283giorni...
Tanti sono i giorni di vita del governo appena “caduto”...
1283 giorni di show...
Ma lo spettacolo non è finito,ora inizia la parte migliore...
Oggi...
Chi poteva governare dopo Berlusconi?
Nessuno visto che a destra e a sinistra dilaga una mediocrità imbarazzante.
Nessuno dei politicanti in carriera ha il carisma e la personalità per farlo.
Allora ci “becchiamo” il governo tecnico che, secondo i più,potrà mettere in campo tutte quelle “riforme”che salveranno l’Italia.
Sarà possibile? Sarà semplice?
Ma quali le riforme all’orizzonte?
Privatizzazioni,liberalizzazione delle professioni, mani nelle nostre tasche in nome di un sempre più impossibile e improponibile attaccamento al paese, imposizioni e divieti di ogni genere.
Silenzio sarà la parola d’ordine.
Giustizia ,scuola e sanità, le tre sorelle con un destino politico che le accomuna, genuflesse di fronte ai tanti boicottaggi e agli ulteriori tagli...ma si sa il “pubblico” non piace,va demolito definitivamente...
E così avremo banche sempre più potenti, stipendi liquefatti, impennata della povertà e mense della Caritas super affollate...
Di certo per il groviglio di politicanti, di dirigenti, di industriali ed imprenditori, i detentori del potere reale, nulla cambierà, o meglio avranno strumenti in più per ridurci al silenzio.
D’ora in poi sarà il silenzio a parlare.
Sarà il silenzio a dirci dove va il nostro paese,un silenzio assordante perché riempito di assenza di libertà, di diritti, di futuro ...



Piangi, che ben hai donde, Italia mia,
Le genti a vincer nata
E nella fausta sorte e nella ria.
Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive,
Mai non potrebbe il pianto
Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno...
G.Leopardi



Sempre vigili