FRAGOROSO SILENZIO

domenica 17 gennaio 2010

Manifestazione a Livorno...


«Nonostante voi vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti»

De André

Ieri, a Livorno,c’ è stata una manifestazione voluta da Maria Ciuffi, la madre di Marcello Lonzi morto per le conseguenze di un violento pestaggio l’11 Luglio del 2003 nel carcere di Livorno e da tutte le madri di altri ragazzi morti in carcere per cause da accertare o per cause che, purtroppo, sono molto chiare ai più…sorprusi,pestaggi,violenze,torture,che lo Stato legittima con una leggerezza e un’indifferenza impressionante!
Risulta evidente l’importanza dell’evento in un clima di incertezza, di instabilità,di titubanza di mancanza di verità…che trionfa nel nostro paese!!

La manifestazione si va ad inserire,a ragione, nel contesto dell’attuale politica nazionale. Qualche giorno fa,infatti, il governo, svegliandosi da un lungo e colpevole sonno, ha proclamato lo “stato d’emergenza” per far fronte alla difficile situazione carceraria.

La popolazione delle carceri cresce sistematicamente e vista la gravità della situazione, il governo sembra aver preso coscienza di questa situazione oggettiva e ha presentato un piano carceri per risolvere il problema del sovraffollamento, prima causa,a detta delle autorità, del malessere e del disagio all’interno dei nostri istituti.


Il piano carceri presentato ha ottenuto dure critiche dalle associazioni che avanzano molti dubbi alle ottimistiche\leggere previsioni del ministro Alfano.

Altre critiche anche alla gestione degli istituti arrivano da tutti gli addetti ai lavori,dai detenuti, dalle associazioni di volontari che operano dentro le carceri,ma,come sempre, il governo e il ministro ne “capiscono” di più…e continuano nel loro percorso fatto di niente!!!!!!!

Non interessa loro che,per esempio, la Legge Fini-Giovanardi,la legge sull’immigrazione clandestina e altre come la “salva Previti” hanno portato in carcere migliaia e migliaia di persone e che la causa del sovraffollamento è la mancata applicazione di norme costruttive, quindi è necessario rivederle queste benedette norme!!!!!!!!!!!!!

E’ necessario realizzare un’ alternativa al carcere,alternativa capace di “rieducare” e “reinserire” gli ex detenuti nella società….non servono altre carceri,altre palestre di violenza,altri luoghi di annullamento di “individualità”…

Un paese civile mostra una forte capacità di Ri-soluzione dei problemi e non l’incapacità a gestirli correttamente…ma la domanda d’obbligo è:Siamo un paese civile?

Ieri Livorno era una città blindata, Bar e negozi chiusi,centinaia di poliziotti e di esponenti della digos…di cosa aveva paura il POTERE? Cosa potevano fare le FAMIGLIE di tanti ragazzi “uccisi”?

Ma al potere non basta ciò che ha fatto a queste famiglie che vivono l’incubo del dolore e di un’esistenza distrutta,doveva dare anche un messaggio forte e chiaro,un messaggio di PAURA…

Ciò che conta è l’affermazione di se stesso…miseramente,colpevolmente,vergognosamente…

Non ha capito il “fedifrago” che queste mamme ormai non hanno più paura di NESSUNO….

Nelle carceri italiane è in atto una guerra…

Una guerra che ha troppe vittime…

Nelle carceri italiane si muore, perché?

Perché si viene uccisi………

E la lista dei morti non ha mai fine..........

Anni

Suicidi

Totale morti

2000

61

165

2001

69

177

2002

52

160

2003

57

157

2004

52

156

2005

57

172

2006

50

134

2007

45

123

2008

46

142

2009

72

175

*2010

6

6

Totale

567

1.570

Una manifestazione come quella di Sabato quindi è stata importante perchè, oltre a chiedere verità e giustizia per tutte le morti, le violenze,i sorprusi, ha chiesto una politica carceraria consapevole e responsabile, che non si limiti a costruire nuove carceri.


" L'amore per la verità è la luce che rende pienamente autentica la vita,la sua assenza ciò che la rende inautentica"

Sempre vigili

http://www.autistici.org/ondarossa/archivio/muffa/100116Livorno.mp3