Le moderne “carte costituzionali” si fondano sul principio che solo l’esistenza di leggi”giuste” può assicurare l’esercizio della libertà e dei diritti umani fondamentali da parte dei cittadini. Su questo tema due brevi citazioni,tratte dalle opere di due grandi filosofi vissuti nel XVII secolo, John Locke e Baruch Spinoza…per ricordare…
…E capire il sentiero che noi stiamo stiamo percorrendo…un sentiero lastricato di inganni legittimati dalla sete di soldi che fa ridere gli “uomini sciacalli” anche di fronte ai morti del terremoto,di fronte agli operai che perdono il lavoro,a quelli che perdono la vita sul lavoro, di fronte a chi subisce violenze,abusi e,guarda un po’, si azzarda a chiedere giustizia….
Il nostro paese è diventato una foresta della disperazione da Nord a Sud…e in questa foresta di disperazione… dove gli “uomini sciacalli” ci hanno costretto a vivere, tra il buio fitto e impenetrabile ,ci chiediamo,ma gli uomini sono tutti uguali?
Voltaire diceva… Gli uomini sono uguali. Non la nascita,ma la virtù fa la differenza. Ma…
In questa foresta gli sciacalli sono sempre all’erta, nascosti tra i vari arbusti,mimetizzati , mascherati da animali innocui …..Incuranti e indifferenti al dolore e alla disperazione che si respira…adolatori solo dell’apparire a suon di moneta…
E gli sciacalli….spesso si danno anche il cambio…..impoveriti nella fantasia e nell’intelligenza…animati,non da passioncelle generiche ,ma da interessi personali che dominano le loro anime…
E negli anfratti più nascosti,illuminati dall’ipocrisia, risiedono i “pennivendoli” del momento che continuano a riempire le pagine di notizie fatue,inconsistenti,ingannevoli e oltraggiose per chi soffre questo momento tragico…
“L’uomo nasce con pieno titolo a una perfetta libertà e all’illimitato godimento di tutti i diritti e privilegi della legge di natura al pari di ogni altro individuo o gruppo di individui del mondo. Egli ha dunque per natura il potere non solo di conservare la sua proprietà – cioè la vita,la libertà e i beni – contro le offese e gli attentati degli altri uomini,ma anche di giudicare e punire le altre infrazioni a quella legge,con la pena ch’egli è convinto quel reato meriti (…) Così, essendo escluso ogni privato giudizio di ciascun uomo particolare,la comunità diventa arbitra,in forza di norme stabilite e determinate,imparziali ed eguali per tutti; e,attraverso uomini cui abbia conferito l’autorità per rendere esecutive quelle norme,la comunità decide di tutte le controversie che possono nascere tra membri di quella società in materia di diritto,e punisce le offese commesse da qualsiasi suo membro contro la società con le pene stabilite dalla legge.”
John Locke,Trattato sul governo.
“Il fine ultimo dello Stato non è il dominare,e nemmeno quello di opprimere gli uomini col timore e di porli alla mercè della volontà altrui,ma,al contrario,di liberare ciascun uomo dal timore, affinchè egli possa,quanto più gli è possibile,vivere in sicurezza:cioè,ch’egli possa ottimamente conservare,senza danno per sé e per gli altri ,il suo naturale diritto di esistere e di operare. Dico,infatti,che non è fine dello Stato di trasformare gli uomini,da esseri ragionevoli,in bruti o in macchine,ma,al contrario,di far sì che la loro mente e il loro corpo possano esplicare in sicurezza le loro funzioni; che possano far libero uso della ragione,e che non contendano con odio,ira,né con la frode,né si comportino,nei loro vicendevoli rapporti,con anonimo perverso. Quindi,il vero fine dello Stato è soltanto la libertà.”
Baruch Spinoza,Trattato teologico-politico.
Sempre vigili
Pensa che pure nel'700 lo stato era secondo Kant essenzialmente repubblica, cioè basato su un sistema rappresentativo e sulla divisione dei tre poteri. Il compimento del diritto pubblico è costituito dal diritto internazionale. È qui che Kant raggiunge le idee più avanzate del suo tempo: La ragione pratico-morale pronuncia in noi il suo veto incontrastabile: non ci deve essere nessuna guerra.
RispondiEliminaInoltre mette bene in evidenza che la democrazia da sola non basta, ma ci vuole un'etica politica. Lui afferma che quest'ultima ha dei fini a priori.
L'etica infatti mette a disposizione anche una materia (un oggetto del libero arbitrio), un fine della ragione pura, che contemporaneamente viene rappresentato per l'uomo come fine oggettivamente necessario, come dovere. Infatti, poiché le inclinazioni sensibili portano a fini... che possono essere contrari al dovere, la ragione legislatrice non può contrastare il loro influsso in altro modo che tramite un fine morale opposto, che dunque dev'essere dato a priori indipendentemente dall'inclinazione.
Come ben tu hai evidenziato e io concordo parlandoti di Kant dopo 250-300 anni tutti questi principi sono andati a farsi fottere, specialmente qui in Italia, e il nostro "amico comune" Berlusca ne è l'antieroe.
Ottima riflessione Upupa.
Lorenzo
Ormai l'han capito anche i muri che è in atto un profondo impoverimento della società occidentale,i mercati economici-occupazionali si sono trasferiti nella parte orientale del mondo,il gioco delle tre carte che serve ai potentati economici,arricchire qua e impoverire là,in questo modo i loro grattacieli sempre più alti sono garantiti,sfruttando vergognosamente le persone in ogni latitudine.
RispondiEliminaL'esempio delle medicine mancanti all'ospedale,è una realtà deteriore che ancora non conoscevo,consolati chi di mazzette vive riesce ad avere un posto nelle cliniche private,arriverà il giorno che la gente s'incazzerà,non è tanto distante da arrivare.
Buona settimana,
&& S.I: &&
La virtù...fa la differenza : SI'!
RispondiEliminaCaro Lorenzo...qualche tempo fa ho fatto un post citando proprio Kant...il problema è che nonostante i "grandi" filosofi abbiano costantemente dato delle indicazioni chiare su come gestire la cosa pubblica,nel nostro paese si ignorano indicazioni,dettati,etica....
RispondiEliminaCaro Ivo...la degenerazione del nostro paese pare non si arresti...
RispondiEliminaCara Stella...Voltaire era una grossa mente....
RispondiEliminaIo Spinoza lo adoro!!
RispondiEliminaUn abbraccio UPUPA!
Uno anche a te,carissimo incarcerato!!!!!!!!!
RispondiEliminaCara Upupa
RispondiElimina...fiumi di parole e di trattati per farci ridurre in questo misero modo....ci uccidono i figli, ci tolgono il lavoro, ci tolgono la dignità .....
E' un bellissimo post ma così lontano da questa durissima realtà.....
L'hai visto ieri sera il programma di Riccardo Iacona "presadiretta"???
Vai a spiegare a quei bambini siciliani perchè loro stanno in quelle condizioni e quelli di Milano vivono un mondo diametralmente opposto...
e l'etica e la virtu'????????
Ti abbraccio
Ornella
stiamo passando uno dei momenti più bui dal dopo guerra. La democrazia in questo paese se per più di sessant'anni ha vacillato, ora è pura utopia.
RispondiEliminaun abbraccio
Per TMO...che dire? dovremmo lottare di più...
RispondiEliminaCaro Giordan...è buio pesto!!!!!!!!!!!!
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