FRAGOROSO SILENZIO

domenica 24 gennaio 2010

IL DISCORSO DELLA 'DISCESA IN CAMPO'....






"L'Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei

orizzonti. Qui ho imparato, da mio padre e dalla vita, il mio mestiere di

imprenditore. Qui ho appreso la passione per la libertà.

Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica perché non

voglio vivere in un Paese illiberale, governato da forze immature e da uomini

legati a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare.

………..Mai come in questo momento l'Italia, che giustamente

diffida di profeti e salvatori, ha bisogno di persone con la testa sulle spalle e di

esperienza consolidata, creative ed innovative, capaci di darle una mano, di far

funzionare lo Stato.

………L'importante è saper proporre anche ai cittadini italiani gli stessi

obiettivi e gli stessi valori che hanno fin qui consentito lo sviluppo delle libertà

in tutte le grandi democrazie occidentali.

…Ciò che vogliamo offrire agli italiani è una forza politica fatta di uomini

totalmente nuovi. Ciò che vogliamo offrire alla nazione è un programma di

governo fatto solo di impegni concreti e comprensibili. Noi vogliamo rinnovare

la società italiana, noi vogliamo dare sostegno e fiducia a chi crea occupazione

e benessere, noi vogliamo accettare e vincere le grandi sfide produttive e

tecnologiche dell'Europa e del mondo moderno. Noi vogliamo offrire spazio a

chiunque ha voglia di fare e di costruire il proprio futuro, al Nord come al Sud

vogliamo un governo e una maggioranza parlamentare che sappiano dare

adeguata dignità al nucleo originario di ogni società, alla famiglia, che sappiano

rispettare ogni fede e che suscitino ragionevoli speranze per chi è più debole,

per chi cerca lavoro, per chi ha bisogno di cure, per chi, dopo una vita operosa,

ha diritto di vivere in serenità. Un governo e una maggioranza che portino più

attenzione e rispetto all'ambiente, che sappiano opporsi con la massima

determinazione alla criminalità, alla corruzione, alla droga. Che sappiano

garantire ai cittadini più sicurezza, più ordine e più efficienza.

…La storia d'Italia è ad una svolta.

…Vi dico che è possibile realizzare insieme un grande

sogno: quello di un'Italia più giusta, più generosa verso chi ha bisogno più

prospera e serena più moderna ed efficiente protagonista in Europa e nel

mondo.

Vi dico che possiamo, vi dico che dobbiamo costruire insieme per noi e per i

nostri figli, un nuovo miracolo italiano."

Silvio Berlusconi

Tratto da:

IL DISCORSO DELLA 'DISCESA IN CAMPO'

26 gennaio 1994

Chiacchiere,solo chiacchiere....

Un nuovo miracolo italiano…c’è stato ma per lui…!!!!!!!!

Intanto…… mentre la maggioranza degli italiani,dei mezzi di comunicazione parlano sempre e solo di lui,in Italia ci sono notizie che pochi danno ma che riguardano tutti, non solo “papino il breve”…

Esempio….

Il prossimo 24 febbraio si terrà a Torino la prima udienza del processo Rewind - L'operazione è stata chiamata Rewind, tradotto: "riavvolgere", "tornare indietro"…

Sono passati oramai 8 mesi dalla tre giorni di mobilitazione contro il G8 University Summit tenutasi a Torino il maggio scorso. Una tre giorni di assemblee, dibattiti, azioni, ed un corteo nazionale, quello del 19 maggio, che vide scendere in piazza 10 mila studenti e precari provenienti da tutt'Italia. Volevamo contestare un G8 che si proponeva ipocritamente di discutere unilateralmente di sostenibilità globale e del nostro futuro…

In un clima surreale (e ridicolo!) che evocava i fantasmi degli anni '70, sono state propinate 21 misure cautelari contro gli studenti dell'Onda: arresti a Torino, Padova, Bologna, Milano e Napoli.

Provvedimenti, più una sfilza di perquisizioni e denunce, che per alcuni hanno significato settimane di carcere, per altri obbligo di dimora e per altri ancora obbligo di firma (queste permangono tutt'ora). Misure repressive che non si sono fermate a luglio, ma col passare dei mesi e col proseguo delle indagini sono aumentate di numero; solo poche settimane fa, altre perquisizioni a Bologna e Genova.

Studenti e dalle studentesse di un movimento, l'Onda Anomala, irrappresentabile e contagioso, che con la sua voglia di cambiamento ha dato non pochi problemi al governo per le sue contestate riforme, che ha gridato forte "noi la crisi non la paghiamo! noi la crisi ve la creiamo!".(Global Project)…

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Una circolare del Ministero fa scattare la protesta di tutte le organizzazioni spesso divise. "Per i presidi un rebus dall'acquisto della carta igienica alla nomina dei supplenti: è desolante" E il governo decide di non restituire un miliardo alle scuole per spese già effettuate. Presidi sull'orlo del collasso. Lo scorso 14 dicembre il ministero dell'Istruzione ha comunicato alle scuole le modalità per compilare il cosiddetto Programma annuale (quello che una volta si chiamava Bilancio) e, dopo due semplici conteggi, dirigenti scolastici e Direttori dei servizi amministrativi (un tempo chiamati segretari) si sono accorti dell'ennesimo taglio alle risorse delle scuole. Nel 2010 diventerà ancora più difficile nominare i supplenti e provvedere alle spese di funzionamento per acquistare carta igienica e detersivi per le pulizie, così come materiale di cancelleria. (da repubblica.it)…

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“Massimo 30% di stranieri per classe: è una misura contro le classi ghetto, per favorire l’integrazione e la crescita e una migliore didattica nelle classi”, ha annunciato fieramente la Ministra.Non basta : “Oltre al tetto, inoltre, è fondamentale prevedere classi di inserimento di durata limitata per poter insegnare la nostra lingua a chi è appena arrivato in Italia ad un livello sufficiente per non sentirsi in difficoltà con i coetanei”, dichiara la Gelmini. E giù sproloqui (i soliti, ormai li conosciamo a memoria) sulla necessità di “dare ordine alle procedure di integrazione e salvaguardare, nel contempo i simboli e l’identità della scuola italiana”. da globalproject.info


Scuola, un tetto agli stranieri. E a Caserta la Prefettura "ordina" la schedatura

di Maristella Iervasi | 23 gennaio 2010

Nelle scuole di Caserta c'è grande agitazione, per la "caccia" agli studenti immigrati e con genitori senza permesso di soggiorno. Non è fantapolitica. E' la pura realtà da rigurgito leghista. L'Ufficio scolastico per la Campania ha "ordinato" la schedatura degli studenti stranieri.

E io aggiungo…siamo alla “deportazione”di questi bambini …

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Al lavoro a 15 anni e scoppia la polemica tra governo e opposizione. "La maggioranza fa carta straccia dell'obbligo scolastico: inaccettabili questi salti all'indietro sul tema della formazione", dichiara l'ex ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni (Pd). Al centro della querelle un emendamento al disegno di legge Lavoro, collegato alla Finanziaria, approvato questa mattina dalla commissione Lavoro della Camera, che prevede che l'apprendistato possa valere a tutti gli effetti come assolvimento dell'obbligo di istruzione. Se il provvedimento dovesse andare in porto gli studenti meno volenterosi potrebbero uscire dalle aule scolastiche un anno prima dell'attuale obbligo scolastico, fissato a 16 anni.
Ma l'Ue e tutti i più recenti studi sul capitale umano ci chiedono il contrario: aumentare la permanenza a scuola dei nostri adolescenti e ridurre la dispersione scolastica. "La maggioranza e il ministro Sacconi - continua Fioroni - hanno deciso di fare carta straccia dell'obbligo scolastico. E' inaccettabile che, invece di intensificare gli sforzi per collegare la fase educativa alla formazione e mettere in grado i ragazzi italiani di poter competere ad armi pari con i loro colleghi nel resto del mondo, qui si decida di fare un salto all'indietro così macroscopico". /www.repubblica.it/scuola/2010/01/20/news/obbligo_scolastico-2017082

Quello che chiamano “POMPOSAMENTE” riforma della scuola porta solo al disfacimento della scuola pubblica…

Ma nonostante tutto a scuola si insegna a pensare...è una necessità che non può essere lasciata al caso,che viene assunta intenzionalmente come obiettivo attraverso il quale perseguire il traguardo della maturazione integrale del soggetto-persona...che "ostacolerà" lo scempio che altri stanno facendo del nostro paese!

E non diciamo nulla sul disfacimento delle Università…

A chi interessa la “FORMAZIONE “?

Intanto nel nostro paese il numero dei disoccupati cresce vertiginosamente,due bambini muoiono per il crollo della casa fatiscente,studenti vengono denunciati perché urlano il proprio dissenso,gli extracomunitari vengono respinti nell’inferno della Libia o vengono rinchiusi nei ghetti CIE…

I detenuti vivono-sopravvivono ad una realtà allucinante che ci umilia tutti e il ministro propone la costruzione di nuove carceri…

E’ questo il grande sogno?

“…Vi dico che è possibile realizzare insieme un grande

sogno: quello di un'Italia più giusta, più generosa verso chi ha bisogno più

prospera e serena più moderna ed efficiente protagonista in Europa e nel

mondo.”

Il vero sogno è …il processo breve, la riforma della giustizia....!!!!!!!!!!!!

"Giustizia è favorire il bene comune,empietà è contrastare il vero e perseguire il piacere personale"


Ancora…si vuole “riabilitare” Craxi…la moglie riceve una lettera dal Presidente e dice che è come se gli avessero scritto gli italiani…

Chi ha letto la lettera scritta da Sonia Alfano al presidente?

http://www.livesicilia.it/2010/01/19/sonia-alfano-a-napolitano-su-mio-padre-solo-silenzio/

Continuiamo a discutere sui problemi personali di "papino il breve" e non dei problemi reali del paese....

Sempre vigili