FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 9 giugno 2010

Berlusconi...niente di personale....


“La politica non è una scienza, come molti signori professori s’immaginano, ma un’arte.”Otto von Bismarck

Il Premier continua con le sue “esternazioni” alquanto inadeguate e molto “fuori posto”…

Forse perchè troppo spesso dimentica i doveri di un vero capo di governo e che il suo ruolo richiede serietà,impegno,correttezza e rispetto della democrazia…e non quello di “sparare “ su ogni cosa che non gli “garba”…come direbbero i toscani.

Il fatto è che a questo “signore” non gli garbano troppe cose…non gli garba la Costituzione,non gli garba la Magistratura, non gli garba la RAI…non gli garba ciò che resta della sinistra, non gli garba il dissenso… non gli garba la carta stampata e i giornalisti …

E’ un po’ come i bambini capricciosi…quando non ottengono ciò che vogliono urlano e minacciano…

Mia figlia minacciava spesso di andarsene di casa…aveva quattro anni …questo signore alla soglia degli ottanta ancora usa certi giochetti!!!!!!!!!

Da una conversazione del premier con Giorgio Guerrini: «Se non avessi già avuto il no di Emma, avrei proposto anche a te di fare il ministro, ma ne parleremo in separata sede». Guerrini ha risposto: «Ognuno deve fare il proprio mestiere». La replica di Berlusconi: «Facciamo lo stesso mestiere, io sono un imprenditore prestato temporaneamente alla politica».

Ecco, il fatto di essere un imprenditore in prestito alla politica spiega la sua insofferenza alle regole,alla trasparenza,alla giustizia…fare politica è un’arte e non tutti possono essere”artisti”…

Le ultime “esternazioni” di fronte alla platea di Federalberghi,sono veramente poco lodevoli…chiedere tra il comico e il teatrante, come un istrione, “vi siete mai messi al posto mio?”…o dire che la protezione civile se va all’Aquila rischia gli spari…è un qualcosa che va oltre la pubblica decenza…intanto, però, ha sviato l’attenzione dal fatto che gli aquilani entro il 30 giugno devono pagare le tasse non pagate l’anno passato…Mezzucci da strapazzo…

All’istrione vorrei chiedere :” Si è mai messo lei nei miei panni?” Si è mai messo nei panni di chi, come me, ha 27 anni di servizio nella scuola e ha uno stipendio tra i più bassi d’Europa? Come è veloce a rispondere ai richiami dell’Europa quando si tratta di dare addosso,quando si tratta di equiparare i diritti a quelli degli altri paesi fa orecchie da mercante…ma fondamentalmente lo è!!!!!!

Si è mai messo nei panni di chi perde il lavoro,mentre lei e i “suoi” colleghi continuate ad andare con le macchine blu,ad avere privilegi e soldi mentre a noi lasciate solo i saldi… e i debiti?

Si è mai messo nei panni di chi non ha soldi per pagare il ticket per curarsi,mentre lei ,alle nostre spalle e con i nostri soldi,paga i migliori per il trapianto di capelli?

Si è mai messo nei panni di chi non può permettersi alcun privilegio …nessun bene,solo difficoltà? Sa, Premier, che le difficoltà rendono infelici?

Ma lei tali “emozioni” non le conosce…non tutti i “ricchi” piangono…

Le dirò di più…

Io al posto suo mi metterei…anche solo per capire come si sta dall'altra parte... non avrei più …ansie da conti,mutui e prestiti da pagare, pensieri per i figli che trovano difficoltà a lavorare nonostante laure prese anche con ottimi voti,non avrei problemi a vivere né la terza né la quarta settimana,saprei come fare per pareggiare i conti,saprei cosa dire ai miei figli…saprei vivere!Non mi offenda più...

La sua generazione,avvalendosi dell’arroganza che la distingue, ha realizzato una società di “adulti” e “anziani”,una società che non ha posto per i giovani,non ha interesse per le loro idee,non ascolta i loro progetti…

Così i giovani vivono un gran disagio…e i sintomi più vistosi di questo disagio li esprimono con la spasmodica ricerca di paesi più accoglienti per loro,ma a lei tutto ciò non “interessa” perché i suoi figli, come quelli di Bossi,hanno tutte le porte e i portoni aperti…non hanno bisogno di alcunchè…

Non parlo della corruzione di questo paese perché è un male endemico di cui la politica si deve far carico né dei tanti decreti che si approvano con una parvenza di legalità che date in pasto ai cittadini incuranti…non parlo neanche di equità,giustizia,ragionevolezza…concetti non appartenenti alla pseudo cultura della destra…parlo della quotidianità del suo paese,Premier…ma è questo il paese che vuole?

Un paese dove ci sono milioni di case fantasma,affitti pagati da buontemponi ai potenti,massaggi in centri specializzati che fanno “vedere le stelle”, mitiche cene e pranzi alla Maddalena fatturati al Consiglio dei Ministri,barche ancorate a porti che hanno un costo elevatissimo… E pensiamo anche che,nelle nostre coste, oltre la metà degli yacht che superano i 24 metri, batte bandiera straniera, dei paradisi fiscali.

Sono i “cari” furbetti dello yacht, che spesso intestano le loro barche a società con sede alle Cayman e alle isole Vergini,barche che quando vengono fermate e sequestrate,producono,pensate,danni ai pargoli dei “fortunati” e addirittura…fanno perdere il latte alle giovani madri… Qui è tutto permesso dalla legge, almeno sulla carta. Non è difficile,basta creare una società di noleggio, va bene anche in Italia, ma è meglio in quei paradisi fiscali così la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate impazziscono ma non ti trovano…

C’è persino chi riesce a scaricare lo champagne e il caviale o farsi arrivare quintali di spigole facendo risultare il tutto come… spese legate all’attività…

L’unica realtà che ha saputo mettere in pratica,lei Premier, è…una fabbrica di illusioni!!!!!!!!!

Una fabbrica che produce molto…bugie e anche di ottima marca,direi “firmate”!!!!!!!!!!!

E ancora…

"La Protezione Civile non si recherà più in Abruzzo finché esisterà l'accusa di omicidio colposo". Lo ha detto lei,Premier,intervenendo all'Assemblea di Federalberghi, a Roma. E sempre lei, rivela di aver dato disposizione agli uomini della Protezione civile di non recarsi nelle zone terremotate in Abruzzo e di aver detto loro: “o almeno di farlo senza insegne o almeno senza rendersi riconoscibili" proprio perché dopo l'apertura di quel fascicolo "rischi che qualcuno che magari ha avuto dei familiari morti sotto le macerie e con una mente fragile, gli spari in testa".

All’Aquila ci sono i “cecchini”? Non credo…O i familiari dei morti hanno perso la ragione? Non credo… A me sembra che ragionino con lucidità visto che lottano per ottenere la verità che così abilmente è stata celata dai potenti!!!!

Mi domando…:”Ma quest’uomo, si rende conto di quanto sa essere offensivo,denigratorio e diffamatorio…nei confronti dei cittadini che secondo lui lo hanno votato?”

Per favore…Non continui a dire che gli italiani l' hanno votata,perché questa è la più eclatante bugia architettata per legittimare un potere che non ha…

Si vuole,forse, dimenticare il partito degli astensionisti? Si vuole dimenticare che il 40% degli italiani non ha votato?In molte zone anche il 45 % non ha votato…facendo due conti e calcolando i numerosi partiti esistenti,quanti lo hanno votato?

I conti della serva sono semplici….

A Pinocchio quando diceva le bugie …si allungava il naso,ma questa è un’altra storia,una storia che ha insegnato per secoli perché la verità è importante,perché è essenziale…

Un’altra domanda…: “ A lei Premier, quanto costa la manovra fiscale?”

A me,questa manovra, colpisce su tre fronti: blocco del contratto,congelamento degli scatti di anzianità, indennità di buonuscita. Tradotto in soldi,cifra approssimativa persa…3000 euro annui. Il taglio è dell’11% per i più, per chi ha 14 anni di servizio avrà una perdita del 12 %...e così a salire…

Un prof delle scuole superiori avrà una perdita del 15 %....

Se prendo a riferimento lo stipendio del ministro Brunetta,lo posso fare perché lui lo ha reso pubblico sul sito del ministero, dal quale risulta che percepisce annualmente 257000 euro, fatti i dovuti calcoli ,dedotta la franchigia dei primi 90000, se la riduzione agirà sull’intera retribuzione, sarà di 13.700 euro…l’incidenza percentuale finale,(13700 su 25700) sarà del 5,3 %...( calcoli sviluppati da Tuttoscuola)…

E allora abbiamo capito chi sono i polli che pagano? Ma ormai questi polli sono a corto di penne…

Sempre vigili