FRAGOROSO SILENZIO

domenica 10 aprile 2016

Roma non si vende...



Da:http://www.dinamopress.it/
Dopo il grande corteo del 19 marzo, si torna in piazza con iniziative nei quartieri della città. #DecideRoma #RomaNonSiVende.
Sabato 9 aprile, tanti quartieri di Roma saranno attraversati da iniziative per la scrittura dal basso e partecipata di una proposta di trasformazione della città: la Carta di Roma Comune. Acqua, servizi pubblici essenziali, beni comuni, trasporto urbano, condizione delle periferie, uso comune del patrimonio pubblico, lotta contro la speculazione edilizia, necessità di decostruire l’ambigua retorica del decoro urbano saranno i punti di partenza per la scrittura di questo programma.
Mettendo insieme due parole solo apparentemente contraddittorie, il percorso vuole dare vita ad uno spazio permanente che permetta una “concentrazione diffusiva” dell’azione politica. Il nodo di questa nuova giornata di mobilitazione è dare protagonismo ai territori, nel quadro di una costruzione comune. Ciò che è stato inaugurato in piazza del Campidoglio vuole diventare terreno di mobilitazione per i mesi a venire.
San Lorenzo, la Libera Repubblica di San Lorenzo e gli spazi sociali a rischio sgombero (come Esc Atelier, il Grande Cocomero e la Palestra Popolare) organizzano un doppio appuntamento. Alle ore 15.30 si parte da piazza dell'Immacolata per un giro a tappe nei punti sensibili del quartiere, attraverso i luoghi di lotta all'abbandono e quelli messi a rischio dalla speculazione. Alla fine del “tour”, intorno alle 18, in piazza dell'Immacolata si terrà un'assemblea di quartiere, che discuterà di come rispondere a chi vorrebbe desertificare l'offerta culturale, sportiva, sociale del territorio sgomberando i principali presidi di solidarietà e indipendenza.
In III Municipio, una biciclettata itinerante segnalerà criticità e problemi del territorio rispetto a verde, questione abitativa, spazi sociali e culturali, trasporti e manutenzione urbana. A promuoverla gli spazi sociali Lab! Puzzle e Csa Astra, assieme al Comitato Ferma le Trivelle del municipio. Questa iniziativa sarà anche l'occasione per invitare tutti i cittadini e le cittadine ad un'assemblea pubblica che si terrà venerdì 15 aprile alle ore 18.00 al Csa Astra di via Capraia.
Nel municipio XII, a La Massimina-Casal Lumbroso, la Consulta Municipale dei Nidi e Scuole d'Infanzia, insieme al collettivo di genitori GE.RO.NI.MA (Genitori Roma Nidi e Materne) si discute della questione asili nido e del rischio che anche questo importante servizio pubblico venga appaltato a privati, diventando un privilegio riservato a chi può permetterselo, invece che un diritto fondamentale di tutti i genitori. Mentre Roma ha bisogno di nuovi asili nido, infatti, il commissario Tronca vuole chiudere persino i pochi che sono tuttora in funzione.
San Paolo, sulle scalinate di via Chiabrera (angolo dell'Emmepiù) un'assemblea aperta agli abitanti del quartiere discuterà dei nodi principali sollevati dal corteo del 19 marzo #RomaNonSiVende. Uso comune del patrimonio pubblico, servizi e beni comuni, rifiuto del debito illegittimo di Roma saranno i temi principali su cui si incentrerà il confronto.
Tor Bella Monaca, “La carovana in periferia” si muoverà attraverso alcune delle aree della città di Roma che tutte le amministrazioni comunali hanno dimenticato e abbandonato. Partenza alle ore 10 da Tor Bella Monaca in via Aspertini. Tappe principali: ore 11, San Basilio in via Recanati; ore 12.30, Tor Sapienza in via G.Morandi; ore 14, Tenda anti-crisi a piazza dei Decemviri a Cinecittà. L'arrivo è previsto alle ore 16.30 a Ponte di Nona al lotto 5.
Centocelle, in Piazza dei Mirti, l'iniziativa territoriale si articolerà dalle 16 alle 20. Quattro ore di assemblea interattiva, spazio bimbi e spettacoli.


San Giovanni, lo spazio sociale Scup-Scuola e cultura popolare organizza un dibattito intorno a un tema importante per la città: la questione, mai risolta, della massiccia presenza di amianto. "Stranamianto, ovvero come liberarsi dall'amianto senza perdere la tenerezza" inizierà alle ore 17 in via della Stazione Tuscolana, 84 (nello spazio occupato dopo lo sgombero di via Nola).
E qui siamo a San Lorenzo...



Le persone tentano di riprendersi gli spazi cittadini visto che il sig. S-Tronca vuole chiudere tutti i centri sociali che sono gli unici luoghi, nella capitale, che fanno cultura e vera informazione...
Ci vogliono sempre più ignoranti e allineati...
Sempre vigili

2 commenti:

  1. Cara Iolanda, io italiano che vivo da oltre 60 anni all'estero, credimi mi fa male al cuore sentendo e vedendo in che stato si trova la nostra Capitale, Roma la città eterna... Spero proprio che qualcosa cambi, ma ne dubito!!!
    Ciao e biona domenica cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Ma la cosa incredibile è che sia per la manifestazione di marzo sia per quella di aprile, non si è vista traccia di notizia sulla carta stampata. Silenzio totale o quasi... ma poco importa. Se tutto questo è un segno che la coscienza delle persone si sta nuovamente svegliando, soprattutto in una città alla deriva come Roma, sempre più in mano a biechi personaggi di una pseudo destra politica e sociale, c'è solo da augurarsi che proseguano con sempre maggior numero di partecipanti.

    Ciao Upupa.

    RispondiElimina