FRAGOROSO SILENZIO

lunedì 27 febbraio 2012

Chi è Luca Abbà...





Era questo che volevate? Che ci scappasse un incidente grave per poter dire:Sono tutti terroristi!!!!!!!!!!
A pochi minuti dall’incidente : bloccata l’autostrada...
Bloccata la statale 24...
Bloccata la ferrovia...
Gli operai escono dalle fabbriche...
Intanto...
E intanto il giudice Gian Carlo Caselli spiega ai microfoni di Radio 24 , «il movimento no-Tav deve prendere le distanze da violenti perchè altrimenti fa del male a se stesso. Se ha ragione così si mette dalla parte del torto».
Peccato che Luca non sia un violento, è solo una persona che lotta per difendere la sua terra...
D'altronde è un agricoltore...con cosa dovrebbe vivere se gli espropriate la terra?????????
Ecco la cronaca...
MILANO- Un punto di riferimento. «Una persona straordinaria». Chi conosce Luca Abbà, l'uomo caduto da un traliccio mentre protestava per l'ampliamento del cantiere della Tav, non nasconde l'emozione. E la rabbia: «Ora basta». Luca, 37 anni, è tornato a vivere a Cels, una frazione di Exilles, da «diversi anni per fare l'agricoltore». L'amore per la terra e la natura l'ha spinto «a difenderla fino in fondo dalle mani avide degli speculatori»
Da: Corriere della sera
MILANO - Grave incidente in Val di Susa. Con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni , sono cominciati alle 8 i lavori di allargamento del cantiere della Tav a Chiomonte. Quando sono arrivate le forze dell'ordine alla baita Clarea, lo storico presidio No Tav a poche centinaia di metri dalle reti, hanno trovato una ventina di manifestanti. Uno di loro, Luca Abbà, 37 anni, tra i proprietari di uno dei pezzi di terreno oggetto dell'esproprio, per protesta è salito su un traliccio dell'alta tensione. Ha preso la scossa ed è caduto da un'altezza di dieci metri. Sul posto è arrivato l'elisoccorso che lo ha portato all'ospedale Cto di Torino.
LA DINAMICA - Luca Abbà era salito sul traliccio per «resistere» allo sgombero della baita che da mesi è diventato un punto di riferimento per gli attivisti. Un'azione che era stata decisa la sera prima con gli altri militanti e aveva come obiettivi quello di rallentare i lavori e attirare l'attenzione della Valle. Intorno alle 9 secondo alcuni testimoni, gli agenti hanno cercato di raggiungerlo. Quindi è salito ancora. Poi una scintilla. E l'uomo è caduto da circa dieci metri. Chi era presente racconta di un'attesa di «almeno 15 minuti prima che arrivassero i soccorsi». Maurizio Berardino, il responsabile del Pronto Soccorso, spiega che le condizioni rimangono gravissime.
Luca non è un pericoloso terrorista o uno che protesta perché non ha nulla da fare...



Ecco perchè Luca e gli altri protestano…

Sempre vigili

12 commenti:

  1. lo stato ha smesso da parecchio di ascoltare il popolo

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  2. Upupa

    che schifo.....pensa Luca ha comprato anche un altro pezzo di terra oggetto di esproprio proprio per difendere la sua terra....
    Ma sai tra l'altro cosa penso???
    Inizieranno i lavori (perchè la volontà del popolo è da molto tempo inascoltata) per poi lasciarli a metà....cattedrali nel deserto... perchè non avranno i soldi e del paesaggio a questi non interessa proprio nulla.....uno scandalo...
    FORZA LUCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Ti abbraccio

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    1. Di fatto è che questi politicanti da strapazzo si sono accaparrati la "sovranità" senza colpo ferire...è ora che il popolo si incavoli seriamente..

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  3. La mia solidarietà al movimento NO TAV e a Luca.
    La sovranità appartiene al popolo e non alle caste di potere, diversamente vuol dire dittatura.
    Salutoni a presto.

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    1. queste caste, cricche, elite...si sono impadronite di tutto il paese a danno nostro

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  4. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha commentato: "In queste ore, il pensiero di affetto di tutte e tutti noi è rivolto a Luca Abbà e al movimento No Tav. Il governo ripensi al progetto del tunnel in Val di Susa e ascolti le ragioni delle popolazioni di quel territorio che, pacificamente, stanno resistendo ad un'opera inutile, costosa e dannosa".

    Io concordo.

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    1. Purtroppo le mani in pasta alla TAV ce l'hanno tutti questi cari politicanti e vedrai che nonb torneranno indietro ...gli interessi prima di tutto

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  5. La TAV é un colossale spreco di denaro, ma occorre prendere atto, al di là di tante considerazioni sulle forme di lotta, che porterebbero a dover meditare su momenti storici che non si conoscono più, che l'opinione pubblica é indifferente. Dirà la storia, a questo punto.

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    1. purtroppo l'opinione pubblica è indifferente a troppe cose

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  6. ... ieri sera con la trasmissione Annozero, credo sia apparso chiaro a tutti, da nord a sud, l'assurdità della Tav e, soprattutto, la vera natura di chi contesta l'opera, libera dagli strumentali e assurdi stereotipi diffusi dai media a busta paga dei politici. Come, immagino, sia apparso chiaro il vuoto della politica, con un Bersani a dire "si" senza sapere neanche di cosa parlava.

    Ed oggi, hanno deciso che i lavori andranno avanti. Dobbiamo aspettarci di peggio... ma stavolta l'hanno voluto!

    Ciao Upupa, buon fine settimana (sempre allerta)!

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  7. Anni fa dietro casa mia costruirno un inceneritore, nonostante le proteste di noi cittadini.Dov'era Lua Abbà e i suoi?A casa loro, perchè ovviamente non sapevano nulla, ma non sapevano perchè non essendo sul loro terriotorio non liene fregava nemmeno.
    Quindi perchè ora gli italiani dovrebbero stracciarsi le vesti per la causa No Tav?La maggior parte degli italiani ha problemi molto più seri della Tav e i no tav cosa fanno per risolverglieli?
    La modalità ricattatoria da bambini dell'asilo (se non fai come dico mi faccio venire da vomitare cosi ti spaventi e cedi) ha stufato molti qui in italia, senza ocntare che, se fosse stato dato ascolto a chiunque era contrario ogni volta che bisogna costruire un'opera pubblica non si sarebbe fatto nulla.
    Oltretutto mi paicerebbe sapere se, per coerenza, i No Tav quando si spostano non usano assolutamente autostrade o tangenziali di nessun tipo, dato che a loro tempo furono costuite rovinando il paesafgio ed espropriando qualcuno...

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