In tre diversi interventi il premier si erige a difensore della famiglia e va all'attacco dell'opposizione: "Provinciali e desolanti, sono ancora comunisti"
ROMA - Con tre interventi, due di persona e un messaggio scritto, per Silvio Berlusconi quello di oggi è stato un sabato di massimo impegno nella comunicazione. Crisi nordafricana, prospettive della politica italiana e poi una lunghissima tirata contro i rischi del comunismo e dello statalismo pronunciata al congresso dei Cristiani Riformisti sono stati i passaggi chiave della campagna mediatica del premier. Una frenesia che la presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro liquida come "bulimia oratoria" di "un attore alla fine della sua carriera che propone sempre lo stesso stanco repertorio".
Attacco alla scuola pubblica. Particolarmente pesanti le parole pronunciate dal presidente del Consiglio davanti a alla platea cristiano-riformista, apparentemente disinteressata a chiedere conto al premier degli scandali a sfondo sessuale. Destinato a scatenare polemiche in particolare il passaggio in cui Berlusconi ha celebrato le scuole private. Citando il suo discorso del '94, forse a caccia di un facile applauso, il premier è andato a braccio e ha detto: "Libertà vuol dire avere la possibilità di educare i propri figli liberamente, e liberamente vuol dire non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato, dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare principi che sono il contrario di quelli dei genitori".
Invito al bunga bunga. Berlusconi prima di congedarsi si è concesso anche una battuta delle sue. "Grazie per questo applauso, vi inviterei tutti al bunga bunga ma resterete delusi", ha detto a un gruppo di delegati che lo salutava calorosamente.
Non ci sono parole...
Sempre vigili
Upupa
RispondiElimina...ma gli hanno fatto qualche soffiata sui tuoi insegnamenti??????
Davvero tutto il mondo ci prende in giro e Lui ride e cosa ancor piu' grave è che la gente ride "con" lui.....io non ho più parole....
Un bacio
Ornella
Il pacato Bersani (troppo ) ieri ha detto una frase che la ritengo vera " siamo su tutti i carri di carnevale del mondo "
RispondiEliminal'omino è un soggetto indecente che ci sta facendo fare figure meschine in tutto il mondo.
RispondiEliminaMa quando lo mandiamo a casa?????
ciao
Per TMO...il fatto è che evidentemente "deve" farsi dare l'assoluzione dalla chiesa...ma la cosa più vergognosa è che il capo del governo demolisce la scuola del suo governo a favore di quella privata...sa bene che i soldi li ha dati alle private togliendoli alla pubblica, ma non basta ...perchè offende migliaia di persone che lavorano perchè si formino teste "pensanti"...ciò che lui non vuole...lì sta il nocciolo della questione....e poi che ne sa di come funziona la scuola????????Di certo con lui la scuola ha fatto un pessimo lavoro,visto come la pensa e ragiona... lui è il prodotto della putrida ignoranza ....
RispondiEliminaCaro Valerio...il mondo ride...ma noi dobbiamo continuare a "tenercelo" grazie a quei tanti italiani che, anche loro, ridono....
RispondiEliminaCaro Giordan...questo compra tutto e tutti....
RispondiEliminale parole ci sarebbero ma è meglio non pronunciarle.,.,..,..,
RispondiEliminaciao
Caro Mauro...benvenuto!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChiaramente siamo già in campagna elettorale e come al solito qualcosa accade e sembra soffiare vento favorevole sulle vele della destra... Ora questa situazione del nord Africa darâ loro modo di terrorizzare la gente x raccogliere voti, avendo visto come hanno fomentato i lampedusani venerdì sera... Che vergogna!
RispondiEliminaPer Silvia...tutto fa brodo!!!!!!!!!!!
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