FRAGOROSO SILENZIO
domenica 9 giugno 2013
Come vivere più a lungo...
.
Questo è il paese della Commedia dell’arte,di
Goldoni e Pirandello,di Sbirulino e Carosello,ma anche il paese di Rodotà, di
Zagrebelsky,di Gino Strada e Don Gallo...
Non per essere a tutti i costi critica,ma...
A Massimo D’Azeglio,scrittore,pittore e uomo
politico del lontano fine ‘800,è attribuita la frase” Abbiamo fatto l’Italia,
ora bisogna fare gli italiani”...
E’ lontano questo tempo,ma gli italiani sono ancora
da fare!!!!!!!!!!!!
Seneca diceva :" Nessun vento
è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare"...
in latino "Ignoranti quem
portum petat nullus suus ventus est."
(da Lettere a Lucilio, lettera 71; 1975, pp.
458-459)
Se ci fosse D’Azeglio,sarebbe
completamente schifato...
Se ci fosse ancora Seneca,tra le
tante cose, vorrei chiedergli : ma c’è il vento???????
Secondo me c’è una bonaccia da far
pietà...
E chi si giova di questa bonaccia è
questo governo...che grazie alla bonaccia cerca di vivere al più lungo
possibile...come?
Con la pratica del rinvio...
Questa pratica dà vita e respiro a
chi non sa dove andare!
Si rinvia l’IMU, dell’IVA ancora
non c’è chiarezza, un numero di saggi impressionante per le riforme
costituzionali che dopo 18 mesi dovranno dirci cosa hanno pensato...
Non si pensa che la Costituzione,
all’Art. 138, così recita:
“Le
leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono
adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non
minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di
ciascuna Camera nella seconda votazione .
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla
loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o
cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata se non è approvata
dalla maggioranza dei voti validi.
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella
seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi
componenti.”
E allora ecco la pratica del rinvio...
In più, chi ha eletto questi 40 saggi perché riformino
la Costituzione o la manomettano?
Così
Zagrebelsky
E una politica debole, incapace di pensare,
riflettere,rielaborare e risolvere la crisi che l’attanaglia,cosa fa?
Imputa questa sua incapacità alla Costituzione e quindi afferma che non ci
sono soluzioni ai tanti problemi del paese se non si modifica la
Costituzione...
Ignorando,calpestando l’art.138,non si fa altro che
aprire la strada a modifiche continue
per le più svariate esigenze non costituzionali...
Ciò che si ha intenzione di fare è smantellare la
democrazia partecipativa e rafforzare il potere di pochi...in nome dell’ossessione
per la “governabilità”!
Sempre vigili
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Cara Iolanda, siamo molto l'ontani per raggiungere
RispondiEliminai traguardi che tu ci hai descritto!!!
Credo che dobbiamo ripartire da quella frase che disse Massimo D’Azeglio,scrittore,pittore e uomo politico del lontano fine ‘800! Abbiamo fatto l’Italia, ora bisogna fare gli italiani, credo che non siano ancora fatti!!!
Tomaso
Zagrebelsky fornisce garanzie di una qualche speranza di riscatto morale non solo per il suo alto pensiero, ma anche per il discreto seguito che sta ricevendo.
RispondiEliminaCome vivere più a lungo? FACENDOSI GLI AFFARI PROPRI :D
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