FRAGOROSO SILENZIO
domenica 13 dicembre 2009
Berlusconi colpito....
L’italiano ha un tale culto per la furbizia,che arriva persino all’ammirazione di chi se ne serve a suo danno. Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la furbizia,ma per la reverenza che l’italiano in generale ha della furbizia stessa. (G.Prezzolini)
"Io non voglio che ci si mai violenza, ma Berlusconi con i suoi comportamenti e il suo menefreghismo istiga alla violenza". Antonio Di Pietro commenta così quanto accaduto a Milano. "Io - aggiunge il leader dell'Idv condivido le rimostranze dei cittadini che ogni giorno vedono un premier che tiene bloccato il Parlamento per fare leggi che servono a lui e soltanto a lui, mentre milioni di cittadini perdono il lavoro e faticano ad arrivare a fine mese……sul piano politico c'è un clima di esasperazione e odio creato da chi ha nelle mani le redini del Pese e ne approfitta soltanto per fare i fatti suoi».
"Quando si fanno le manifestazioni non per un partito ma contro una persona e si incita all'odio questo è il risultato. Questo è il frutto della politica dell'odio". dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. "Siamo sull'orlo del baratro - ha aggiunto - quando si consente che si odi e che si criminalizzi una persona, passare dalle parole ai fatti il passo è breve"
Questi i commenti sull’accaduto…ma ….
...l'odio è un legame tra un individuo ed un altro. E’ quindi simile all'amore e, in quanto tale, altrettanto intenso...(Vittorino Andreoli)
Primo Levi diceva: "La ragione deve controllare l'odio". Andreoli sostiene che la razionalità è sicuramente uno strumento di controllo, ma non di eliminazione dell’odio, perché i sentimenti sono spesso diversi dal ragionamento: sono forti ed esclusivi.
Detto questo, forse ,occorre spostare il nostro guardare ad altri sentimenti,anch’essi forti ed esclusivi, che possono aver generato l’aggressione a Mister B…..
Forse è più opportuno parlare di ira e rabbia…
“La rabbia è un’emozione primaria,come la gioia e il dolore. Fa parte delle emozioni fondanti dell’essere umano e ci accompagna,in modo più o meno costante,nell’intero corso della nostra esistenza. Tutti l’abbiamo conosciuta,tutti la incontriamo sulla nostra strada…..”
Così scrive Rosario Sorrentino nel libro “Rabbia”….e ancora “E’ un’emozione che non ha necessariamente una connotazione negativa. La rabbia può essere, infatti, un forte stimolo verso il raggiungimento di un obiettivo,la conquista di un ambito traguardo. Può costituire il giusto carburante, la spinta per agire e reagire nei confronti di circostanze per noi sfavorevoli. Altre volte può essere la sensazione spiacevole di aver subito un’ingiustizia,e in quel caso ci dà la carica per cercare di ottenere il rispetto degli altri e di noi stessi.”
Così descritta la rabbia può essere positiva… “se la usiamo per raggiungere un traguardo,per combattere un’ingiustizia non ci nuocerà…”
Sorrentino parla anche della differenza tra “rabbia” e “ira”….
“La rabbia dovuta ad una frustrazione o a motivazioni personali è un’emozione che a volte rimane prigioniera dentro di noi,e che spesso tendiamo a nascondere,a proteggere,perché è accompagnata da un forte dolore. L’ira,l’indignazione,è invece provocata dalla convinzione di aver subito un torto,un’ingiustizia.”
Quindi entrambe sono emozioni che si tende ad esprimere,a condividere e non a reprimere.
Diciamo che ancora oggi la rabbia viene considerata inopportuna, irragionevole, spesso associata all’aggressività. Noi spesso ci spaventiamo della nostra rabbia: perché temiamo che ci spinga a compiere qualche azione dannosa, così esitiamo anche ad esprimerla.
La rabbia repressa,però, si ritorce contro noi stessi perchè alimenta un sentimento di inferiorità.
E’ fondamentale dunque, per la nostra salute psico-fisica, imparare ad esprimerla in maniera costruttiva ed appropriata.
La rabbia così usata aiuta a sviluppare fiducia in se stessi .
Allora forse l’ira ha armato la mano di….colui che ha aggredito Mister B…………..
Come è l’ira che domina i nostri cuori di fronte ai tanti casi di ingiustizia…di morti in carcere!
Niki Aprile Gatti,Marcello Lonzi,Stefano Cucchi,Aldo Bianzino.. Manuel Eliantonio,e centinaia altri nomi di giovani e non che ormai sono dimenticati…
L’ira ha fatto gridare le folle, ha sdegnato l’animo dei più…
ma l’ira non sopravvive perché si alimenta di se stessa…
E’ la rabbia che ti fa lottare per cambiare le cose , per abbattere le barriere del silenzio,per costruire un mondo migliore dove ciascuno trovi la propria felicità e dove nessuno trovi la mano dell’ingiusto …così come i poeti spostano i fiumi con il pensiero …la rabbia sposta il muro dell’indifferenza…
E' accaduto che le guardie del corpo si sono distratte?
E' accaduto che era così che doveva andare?
E' accaduto che............ma!!!!!!!!!!!!!
Sempre vigili
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A me questo episodio ha fatto ridere, e non nascondo la soddisfazione,
RispondiEliminaS^ soddisfazione: PEr anni Quell come Berlusconi ci hanno spiegato e fatto credere che i nazisti che massacrano di botte o coltellate quelli che loro giudicano diversi, sono solo quattro imbecilli e il loro agire no è politico.
Ci hanno anche raccontato che i loro continui insulti nei confronti di chiunque li ostacoli o solo li critichi, sono normali e consentiti, al massimo "provocazioni"
Hanno messo in giro tanto odio e violenza, senza mai assumersene la responsabilità,da codardi quali sono.
E allora lo voglio dire: non è un fatto politico ma solo un imbecille squilibrato che ha colpito un altro squilibrato, il quale è solo vittima del suo stesso comportamento, dell'odio che ha instillato in giro.
NOn c'è nulla di politico in questo, e non è il caso di strumentalizzare politicamente un fatto privato.
E in definitiva chi semina vento raccoglie tempesta.
Certamente esprimere la propria opinione con la violenza non è il modo migliore.
RispondiEliminaLa violenza quasi sempre genera altra violenza e in questo momento così delicato si rischia molto.
Bellissimo post che mi spinge a tante riflessioni. Ma la rabbia mi sembra che ci tenga sempre emarginati, in un ruolo perenne di minoranza. Oggi come oggi preferirei una forza politica con obiettivi e ideali chiari
RispondiEliminaUPUPA.
RispondiEliminaCi tengo a precisare che sono contro ad ogni tipo di violenza.
Ma mi viene naturale ripetere ciò che ha detto Di Pietro di...Se le cercata...ed e vero !!"Berlusconi un po' se l'è cercata con gli attacchi deliranti alla stampa di sinistra, alla Magistratura al presidente dello stato Napolitano .
Maroni ha dichiarato ieri che bisogna mettere il bavaglio in internet..ma si è dimenticato che quando non stava al governo le lega diceva che i mafiosi erano dentro al governo e che loro avrebbero preso i fucili, che con la bandiera Italiano lui si puliva il (.....) e tante stronzate .
Ricordo se non sbaglio che berluscono anche nel 2005 fu aggredito mentre passeggiava a Roma, in piazza Navona da un muratore ventottenne di Mantova che si trovava nella Capitale per una vacanza, gli lanciò il treppiede della sua macchina fotografica colpendolo al volto.
Poi di un ragazzo nel 2008 gli urla qualcosa come buffone Nessuna telecamera delle maggiori tv riprende l'agressione e e nessuno trasmette la scena.
L'improvvisato contestatore rischia di essere aggredito dai supporter di Berlusconi ...Dire buffone non è un reato mi sembra vero?
Viene portato via dalla polizia e trattenuto a lungo figuriamoci .
In Italia basta contestare un politico per essere trattenuti dalla polizia in borghese.
E la libertà d'espressione dole va a farsi benedire? queste scene succedono non di rado.
Non se ne può più con i suoi attacchi , credo che non si smentisce mai con la sua smania di protagonismo. Provoca , offende a quelli della sinistra chiamandoli schifosi comunisti . Ed è naturale che i risultati siano questi....
Ritornerò....
UPUPA BUONA GIORNATA
Upupa hai fatto un bellissimo post..ricco di tante cose che dovrebbero farci riflettere....
RispondiEliminaTi premetto che io le ho entrambi sia l'IRA che la RABBIA e dove mi porteranno non te lo sò dire in questo momento....lo vedremo....
Ti ringrazio per aver ricordato ragazzi che non se lasono cavata con un pò di giorni di ospedale per la "VERA VIOLENZA" quella operata dallo Stato...
Io sono contro ogni forma di Violenza, per cui il gesto non mi è piaciuto .....
Però vi pregherei di guardare la foto di B. e di andare a guardare qui:
http://nikiaprilegatti.blogspot.com/2009/07/niki-aprile-gatti-e-le-bugie-di-sangue.html
E POI DITELO VOI DOV'è LA VIOLENZA!!!
Ma per questi ragazzi non c'è stato tutto questo putiferio ........................!!!
E....loro non festeggeranno il Natale....non torneranno a casa..........!!!
C'è un clima di Rabbia/Violenza/Ira che ....
Un bacio Upupa e grazie dei tuoi post, sono "ILLUMINANTI"
Ornella Gemini (la mamma di Niki Aprile Gatti ucciso a Sollicciano e ancora in attesa di una Risposta del Presidente Giorgio Napolitano, di una risposta dal Ministro Alfano e da tutte quelle parti che oggi sento URLARE ALLA NON VIOLENZA!!! DOV'ERANO IL 24 GIUGNO 2008???????)
Cmq il gesto va condannato senza riserve.
RispondiElimina