Queste sono alcune foto della manifestazione di ieri…
E’ stato il giorno del tricolore,della Costituzione sventolata in ogni dove, del Va pensiero,del Dies Irae,dell’Inno di Mameli, della gente che ancora crede in queste icone.
La mobilitazione è stata reale,libera,autogestita (si fa per dire…)
Ma la gente è stanca e si sente nell’aria…sono stata a piazza del Popolo per diverso tempo,ho atteso lì il corteo, e ascoltando i commenti di tanti presenti, alcuni di Roma,altri del Nord,altri delle zone vicine…mi sono chiesta ma chi ci ha ridotto così? Chi ha seminato questi semi scadenti di discorsi,atteggiamenti, idee…Si sono avvicinate a me due anziane signore che si aiutavano, nel loro incerto andare ,con un bastone, per sedersi e ascoltando le loro parole di sfida e rammarico per una situazione non più gestibile…rivolgendo le loro pesanti accuse al nostro imperatore e ai parlamentari “prezzati”,ho riflettuto…le ho ammirate per il loro interesse,per la loro lucidità di vedute,per la loro spietata analisi…in fondo se ne potevano stare in poltrona e invece…
Mi sono guardata intorno e osservando con più attenzione ho visto una piazza “adulta”, una piazza di una generazione infarinata di tante idee forse un po’ datate e quando nella piazza ,lateralmente,è entrato il corteo degli studenti della Sapienza con i cartelli raffiguranti i le opere letterarie più famose, con i fumogeni colorati,con i cori,mi sono rincuorata perché il loro urlo:” buffoni” e “nessuno ci rappresenta” era una ventata di aria fresca…
I giovani hanno proseguito per il lungo Tevere ignorando la piazza,gli organizzatori,gli “strilloni” del palco… li avevano bloccati perché la piazza era piena,le forze dell’ordine non sono intervenute infatti gli studenti sono entrati dopo le 17 in piazza…
Sicuramente i giovani della Sapienza sono più realistici,più attenti a leggere una realtà ingessata che stenta a respirare aria nuova.
E il tricolore sventola sulle note della musica di Vecchioni…
I giovani hanno bisogno di un futuro ,che il Paese deve garantire.Saluti a presto
RispondiEliminail futuro è incerto , questo paese sta andando alla deriva , la nostra speranza è riposta nei giovani , tutti sono d'accordo su questo , ma nessuno realmente li ascolta
RispondiEliminaciao
Cara Upupa....
RispondiEliminanon lo commento questo post...perchè per come ci ha trattati l'Italia....mio figlio...me e la mia famiglia....MI SENTO UNA ROM ...
L'Italia con la sua "finta" costituzione non mi rappresenta!!
Ornella
Ciao Upupa e buona serata!
RispondiEliminaFinalmente incontro chi ha avuto le mie stesse sensazioni! Per me sono state brutte!
Per carità, bella manifestazione e, poi, almeno a Roma eravamo in tanti! Ma può bastare? Possono bastare un milione di manifestanti in tutto il Paese (a quanto sembra) per difendere una Costituzione che garantisce diritti e doveri per 60 milioni di persone?
Hai definito quei "giovani" una ventata di aria fresca... ed infatti, li ho seguiti perché volevo capire la differenza tra "noi" e loro! Ci sono stati momenti di tensione con le solite forze dell'ordine! C'era tanta rabbia nei loro slogan e tanta voglia di voltare pagina per assicurarsi un futuro! C'era anche tanta allegria, come hai visto anche tu!
Poi, sul tardi, sono tornati su Piazza del Popolo ed hanno "criticato" anche l'organizzazione dell'evento! Non riesco a dar loro torto perché comincio a pensare che "manifestare" in questo modo, non basti più!
Ho "captato" qualche loro progetto, a volte gridato... si rifanno alle manifestazioni che ci sono state in Egitto, Tunisia. Quindi, a manifestazioni permanenti, capaci di bloccare un Paese e mettere in crisi chi ha il "potere"! Manifestazioni che non hanno avuto un carattere violento ma hanno fatto una "rivoluzione"!
Beh, sono due giorni che ci penso e non riesco a dar loro torto! Non basta più, secondo me, contarci in una piazza!
Intanto, una magnifica giornata! Si può sperare.
RispondiEliminaCaro cavaliere...speriamo bene...
RispondiEliminaCaro Mauro siamo naviganti in balia della tempesta....
RispondiEliminaPer TMO....è un paese di pagliacci...che però non fanno ridere...tutto il contrario.
RispondiEliminaCaro Carlo...una brutta sensazione..e un brutto trattamento agli studenti della Sapienza...che rappresentano il vero futuro ....
RispondiEliminaCaro Adriano...si può continuare a sperare se ri-diamo fiducia ai nostri giovani,non ho nè voglia nè intenzione di andare ogni 15 giorni in piazza e ...non concludere niente...
RispondiElimina