FRAGOROSO SILENZIO

mercoledì 5 gennaio 2011

..il dirigente "rubasogni"...



“Roma, Alessandria e Bisanzio. Tre città con biblioteche piene di libri,che custodivano i segreti di secoli e secoli di letteratura e ricerche. Edifici affollati da rotoli e codici ricoperti di sogni di altrettanti e più uomini a venire. Ma quei sogni sono andati in fumo sotto i colpi fiammeggianti dei barbari, degli arabi, dei turchi. Cancellavano con un gesto infuocato piani e piani di carte contenenti i segreti della vita. Bruciavano lo spirito e le sue ali. Gli impedivano di volare come aveva fatto per secoli, liberandosi dalle prigioni della storia. La cara dei libri bruciava …”

“ Perché? “

“… Cerco di trasformarmi in uno di quei saccheggiatori e mi chiedo cosa vogliono ottenere dando fuoco ai libri che contengono. Mi aggiro per le strade polverose di Roma, di Alessandria e di Bisanzio, che poi ho scoperto essere diventata Costantinopoli e poi Istanbul,e in mezzo agli strepiti e alle urla della gente do fuoco a migliaia di libri. Mi sbarazzo di tutti quei sogni di carta e li trasformo in cenere. Li trasformo in fumo bianco. Ecco la risposta. Incenerire i sogni. Bruciare i sogni è il segreto per abbattere definitivamente i propri nemici, perché non trovino più la forza di rialzarsi e ricominciare. Non sognino le cose belle delle loro città, delle vie altrui, non sognino i racconti di altri,così pieni di libertà e di amore. Non sognino più nulla. Se non permetti alle persone di sognare, le rendi schiave. E io, saccheggiatore di città, adesso ho bisogno solo di schiavi, per regnare tranquillo e indisturbato. E così, non rimanga parola su parola. Ma solo bianca cenere dei sogni antichi. Questa è la distruzione più crudele: rubare i sogni alla gente. Lager pieni di uomini bruciati con i loro sogni. Nazisti ladri di sogni. Quando non hai sogni li rubi agli altri, perché non li abbiano neanche loro. L’invidia ti brucia il cuore e quel fuoco divora tutto…”

( da: bianca come il latte rossa come il sangue, Alessandro D’Avenia )


Sempre vigili

10 commenti:

  1. carissima Upupa, questo momento della nostra Repubblica, credo sia il peggiore dal dopo guerra. Giorno dopo giorno, facciamo dei passi indietro che ci riporteranno ad una forma di fascismo aggiornato, ma con le stesse finalità del passato. Come tu dici, il rubare i sogni sarà uno degli obiettivi cardine. Grazie alla Fiat, alla bieca classe politica sinistra inclusa, a dei sindacati venduti e ignobili, distruggiamo quanto ottenuto in anni di lotte. Se passi da me sia su "el ciodo" che su "aquasuga", ci sono due tematiche importanti esposte alla discussione che trattano la nostra triste contemporaneità. Passa e lasciami un tuo commento.


    un abbraccio

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  2. caro giordan.....arrivo!!!!!!!!!!!!!!

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  3. il film me lo ricordo molto bene , quelle erano lotte operaie , purtroppo oggi per una serie di circostanze , crisi , precariato , sindacati , governo ed un pizzico di fascismo ( sembra una ricetta )gli operai devono salire sui tetti e gru , mi da la sensazione che siano stati lasciati soli !!!

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  4. Si va sempre peggio.In Italia,troppi ricatti ai danni dei lavoratori ed in cambio di un posto di lavoro,che sarebbe un diritto per tutti.Saluti a presto

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  5. UPUPA
    Che il mondo del lavoro sta male e' sotto gli occhi di tutti e questo poteva essere il momento di regionalizzare i rapporti ma ne' i sindacati dei lavoratori che padronali che quelli datoriali si sono seduti per discuterne in maniera seria e' ovvio che un colosso come la fiat generi lo strappo per poter proseguire una produzione concorrenziale.
    Comunque stiamo a vedere come si normalizzerà il tutto e quali saranno le reazioni se ci saranno. Che dire di Marchionne è come il puffo stanno riuscendo a distruggere diritti ottenuti col sangue di operai una domanda sto fetente per ridurre la gente allo schiavismo quanto si infila in tasca?
    di una cosa sono contento quando i cosidetti paesi emergenti in cui si sono infilate le ditte italiane e non alzeranno la testa e chiederanno non si limiteranno a semplici scioperi ma distruggeranno il governo o meglio i governi dovrebbero imporre tassazioni più alte per prodotti di ditte emigrate e obbligare a certificare chiaramente dove viene prodotto il bene... Sono sempre più incazzata di prima .
    CIAO E BUONA FESTA DELLA BEFANA .. LINA

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  6. ciao upupa, buon anno a te, anche se si riprende sotto cattivi auspici. sul marchionne, guarda, non scriviamo, va', gia' dato nell'ultimo post del 2010.. sulla dirigenza piddina che lo "applaude". siamo soli, solissimi, ma forse sara' un bene perche' ad un certo punto non rimarra' altro che...

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  7. caro cavaliere...i diritti ormai li hanno cancellati...

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  8. Upupa

    purtroppo non ruba solo i sogni!!!!!!!!!!!

    Un bacio
    Ornella

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