FRAGOROSO SILENZIO

lunedì 31 agosto 2009

Un paese da rivoluzionare.....





Ma che paese è questo?

Un paese di millantatori, puttanieri ed escort,di calciatori e veline...

Un paese dove i “respingimenti”sono pratiche legalizzate da un governo che di legale ha poco o niente…anche perché la maggioranza di cui si vanta,è basata pure sulle bugie che ha sciorinato in campagna elettorale…

Un paese dove Santa Romana Chiesa ( in questo sito c’è la normativa del Vaticano su:immigrazione…./www.civile.it/newS/visual.php?num=69530)...

prende la parola solo su problemi che non la riguardano direttamente o se attaccata nelle proprie stanze e nei “cari” rappresentanti,ma tace di fronte allo sfruttamento dei lavoratori extracomunitari ( buttati per 16-18 ore nei nostri campi ), sui vergognosi centri lager;tace di fronte agli operai che per farsi ascoltare devono “arrampicarsi” quanto più in alto possibile…perché hanno perso il lavoro,non sanno come pagare l’affitto,come comprare i libri ai propri figli….tacciono tutti,anche gli italiani che non vogliono svegliarsi dall’oblio in cui amano crogiolarsi,perché così va bene….

Un paese dove le carceri traboccano di gente che è costretta a fare scioperi della fame,incendiare le poche cose,a gridare per un po’ d’aria in più,per una doccia,per non morire lentamente….e qualcuno, che non è uno qualsiasi,ma il Ministro, dice che la responsabilità del super affollamento è degli stranieri…( questi rubano il posto agli italiani anche in carcere…).

E’ un paese dove è proibito fare domande,perché “retoriche” e istigatrici…un paese dove i pochi giornalisti che fanno il proprio lavoro,vengono allontanati,perquisiti,intimiditi,vedasi il caso di Diego Longhin…

Un paese dove la libertà di stampa è moribonda e i giornalisti liberi …sono in libertà!

Che paese è un paese che allontana i giovani laureati,non dà spazio alle idee,fa “ingrassare” mafia,’ndrangheta e camorra,che permette a soggetti condannati,inquisiti,colpevoli,di sedere nel luogo più sacro della democrazia?

Un paese che uccide il suo futuro allorquando picchia e uccide i suoi figli,mistificando la realtà…un paese senza amor proprio…

E che paese è un paese dove un Ministro non rispetta una sentenza del TAR e come una maestrina degli anni cinquanta prende la penna e scrive una circolare dove ribalta la sentenza…lo Stato smentisce se stesso o è un vero e proprio atto di forte arroganza?

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-11/valutazione-2009/valutazione-2009.html

Niente o quasi di tutto ciò… il governo doveva dare un messaggio chiaro alla chiesa… un altro Patto Gentiloni?Quel patto è all’origine dell’insegnamento religioso obbligatorio nelle scuole pubbliche…servivano voti!!!!!!!!!Non è cambiato molto…

Ma la maestrina non si è limitata a questo…ha fatto anche altro…quatta, quatta,zitta,zitta…ha stabilito nuove regole per gli insegnanti….

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-11/regole-insegnanti/regole-insegnanti.html

e intanto 57 mila persone non avranno più un lavoro!!!!!!!!!!!!

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-11/precari-in-rivolta/precari-in-rivolta.html

Che paese è questo?

Dove per sensibilizzare la gente sul problema della libertà di stampa si devono raccogliere firme..come fosse una proposta di referendum…

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-23/appello-repubblica-sabato/appello-repubblica-sabato.html?ref=search

La libertà di stampa è un diritto…

Articolo 21 Costituzione italiana

« Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”!

Riporto le parole di Saviano …

"Nessun cittadino, sia esso conservatore, liberale, progressista, può considerare ingiuste delle domande. In tutto il mondo democratico i governi sono chiamati a dare risposte: è la garanzia che non nascondono ciò che fanno e ne rendono conto all'opinione pubblica. Spero che tutti gli elettori, anche coloro che hanno votato Berlusconi, abbiano il desidero e la voglia di pretendere che nessuna domanda possa essere inevasa o peggio tacitata con un'azione giudiziaria. E' proprio attraverso le domande che si può arrivare a costruire una società in grado di dare risposte"
Roberto Saviano

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-23/stampa-estera-29/stampa-estera-29.html

Questo è un paese di quaquaraquà……………

24 commenti:

  1. Cara cara Upupa,
    io aggiungerei anche: che paese è questo , in cui un ragazzo di 26 anni viene tolto dalla famiglia in piedi sorridente e dopo 4 giorni (era lo stato stesso a prenderlo in "custodia", te lo restituisce morto "ammazzato" a pezzi e non risponde alle tue domande???? Ho una rabbia che lo spaccherei in mille pezzi questo paese!!!
    Un paese in cui regna sovrano lo SCHIFO piu' assoluto, l'omertà e la vergogna di esserne cittadini.
    Ornella

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  2. ciao upupa, poco fa ho lasciato un commento da Guernica, sempre collegato ad un video di Ascanio Celestini. Le dicevo che noi italiani, ora, dobbiamo pensare a quanto accaduto in Argentina nel 1973. Stanno pianificando la stessa cosa qui. Un colpo di stato silenzioso, (gestito dalla P2), dove verrà compreso e percepito solo da coloro che non la pensano come il regime per le mezze cartucce di italiani medi, tutto passerà inosservato e come se nulla fosse accaduto. Quando ci accorgeremo in massa, avranno fatto danni enormi e regalato il paese a mafia e multinazionali proprio come in Argentina. Faranno anche qui la legge del perdono così rimarranno impuniti e liberi di spendere i soldi trafugati al popolo.


    un abbraccio

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  3. Per TMO...condivido le tue parole!!!!!!!!!!

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  4. Caro Giordan...spesso ho detto che il sonno degli italiani avrà un brusco risveglio!!!!!!!!!!!

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  5. Questo non è il paese che ci hanno consegnato chi è morto per la sua libertà. Doveva essere un paese diverso e la nostra costituzione, all'avanguardia nel mondo e studiata nelle università degli USA, ne è la prova.
    Poi è successo che è stato tutto insabbiato, i poteri forti ( quelli veri, non quelli millantati dal berlusca) hanno preso il sopravvento ed a noi è rimasta la Tv e il calcio.
    Quello che mi chiedo è dove sono gli intellettuali? Quelli che si spacciano per avanguardie, per intellighentia, lasciando noi soli a combattere ed a urlare per le libertà più elementari. Parlano solo se pagati, ed anche bene.
    Finchè non ci sarà una presa di coscienza comune su quello che sta succedendo le cose rimarranno sempre così in questa società " gattopardiana".
    Con il tuo blog stai facendo un bel lavoro di controinformazione e internet sta svegliando molte coscienze. Questa è una delle strade giuste per continuare.

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  6. "Questo è un paese di quaquaraquà...."

    O forse, Upupa, é un "Non - Paese" un luogo che rappresenta la negazione di tutto quello che dovrebbe essere uno Stato civile.

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  7. benvenuto logos nella nebbia...quando gli italiani dormienti si sveglieranno capiranno il male che hanno fatto al nostro paese.La tua domanda:dove sono gli intellettuali veri spesso me la pongo anch'io...è umiliante che nessuno "urli" contro questo strato di cose....
    Non capisco perchè c'è questo stato di coma generalizzato....

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  8. Caro Rock...siamo sempre di più nell'oblio della deficienza!!!!!!!!!!!

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  9. Ah che bello risentire Ascanio Celestini, e come ben sai "qualcuno" ne è stato spettatore..

    A proposito degli intellettuali di oggi. Sono tutti stipendiati dal potere,a me mancano i "cattivi" maestri..

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  10. Carissimo...la tua "latitanza" si è fatta sentire...
    NON TI BASTO COME CATTIVO MAESTRO?
    PER QUALCUNO LO SONO............ma che bello esserlo!!!!!!!!!!!!!!

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  11. Per tutto quello che hai sapientemente scritto nel tuo blog sei un OTTIMO MAESTRO!!!
    Ce ne fossero in giro come te.
    Come sai ho 79 anni e quindi ho visto di tutto ma specialmente negli anni del dopoguerra
    ho assistito alla nascita di un paese meraviglioso. Molto modestamente ho contribuito
    anch'io. Poi la calata dei pazzi da legare con
    i nocivi misfatti e suggerimenti della P2.
    Sono molto demoralizzato.

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  12. Upupa
    Sono corsa da te per vedere cosa avevi postato di nuovo.
    UPUPA
    Che rabbia abbiamo in corpo e
    che disastro la nostra bella Italia.
    Si parla spesso di crisi, E una paura che si cerca di scongiurare.
    I vincoli sui bilanci delle famiglie si sono fatti e si faranno sentire: a qualcosa bisognerà rinunciare e checché ne dica Silvio (che coi suoi circa 10 mld di euro di patrimonio la crisi non lo sfiora minimamente) l’ottimismo non può imperare nelle folle.
    Il sogno che ha venduto in campagna elettorale: la figura vincente, icona dell’italianità e della ricchezza si sta rivelando più fumo che arrosto.
    Anzi, fumo di scarico piuttosto che fumo da cucina.
    Il fatto che non siamo ancora usciti dall’occhio del ciclone lo si può constatare guardando al tasso di disoccupazione, mai così alto ne lla storia .
    Ed eccoci qui, dunque, tra un festino, una modella, e un party e l’altro a constatare come la tenuta dei conti pubblici nell’Italietta sia più un artificio retorico che una espressione di politica economica va a rotoli ..
    Guardare avanti,dice ul nostro governo guardare lontano e, soprattutto, guardare oltre: una ricetta a parole semplice, nei fatti più complicata ma in Italia sembra essere addirittura impossibile.
    Misure a sostegno del reddito per disoccupati e precari non sono attuabili per i vincoli di bilancio dovuti al debito pubblico eccessivo.
    A vedere brunetta, si capisce anche il perchè. A sentirlo, peggio: ci si scandalizza.
    Meno di due mila precari in tutta italia è un dato che di per sé grida allo scandalo e chiede vendetta.
    Per non perlare del Papa (povero uomo) si improvvisa economista e riferisce che “per i precari serve un lavoro dignitoso” ma se l’avessero non sarebbero più precari, per l’appunto. E forse a questo il papa non aveva pensato prima di pagare i ragazzi che lavorano per la città del vaticano in nero.
    Che dire poi A tutti quei soggetti che hanno accolto e sottoscritto le parole del pontefice, esprimo tutta la mia compassione.
    Che dire Upupa
    “Sento spesso nostalgia del Presidente Prodi” e forse non ha tutti i torti.
    Non di lui personalmente. Non del suo operato, in senso stretto.
    Dei suoi collaboratori, delle sue idee e di alcuni suoi risultati, forse, quello sì.
    Spero che il popolo cominci redersene conto.....
    BUONA GIORNATA
    LINA

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  13. Questo Paese diventerà mai un Vero Paese?

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  14. Cara Upupa, sai che condivido tutto quello che scrivi.Anche alla luce del mio ultimo post!
    E' evidente che io non accetto questo "Paese" e questa società e non voglio dargliela vinta!
    Non voglio che pensino che tutti i giovani siano di lor signori idee o mezzi scemi!
    Io mi rifiuto.

    L'Italia è fatta, ora bisogna fare gli italiani.
    Lo disse qualcuno degno di stima.Qualcuno che ci vide lungo...
    Credo che manchi ancora la seconda parte..

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  15. Ma certo che mi basti!! ;) Solo che sei "l'ultima dei moicani"!

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  16. Caro monticiano...dopo aver visto la scalata dell'Italia,immagino cosasi possa provare ad assistere a questo sfacelo!!!!!!!!!!!!!

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  17. Cara Lina...solo i precari della scuola che non hanno ri-trovato il posto di lavoro sono 57mila!!!!!!!!!!!!sarà un autunno di fuoco visto che anche molte industrie non riapriranno!!!!!!!!!!

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  18. Cara Stella ...occorre resistere,resistere!!!!!!!!!

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  19. Cara Guernica....è vero bisogna fare gli italiani....ma loro dovrebbero metterci un pò di buona volontà o no?

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  20. Caro incarcerato...mmmmmmmmmmmmmmm,l'ultima dei moicani è quasi stanca!!!!!!!!!!!!

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  21. ...povero Roberto Saviano, il suo bisogno di verità gli sta costando caro, forse il prezzo più caro da pagare: la libertà!
    Cito Tiziano Terzani: "...questo nostro mondo, ingordo ed ipocrita,...", una delle affermazioni più semplici e vere che io abbia mai letto.
    Ciao bella.

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  22. Grazie Upupa
    per aver postato le 10 domande, dovranno pur capire che ci sono persone che qualche domanda "vera" se la pongono???
    Ti abbraccio
    Ornella

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  23. Cara Marina...parole sante!!!!!!!!

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  24. Per TMO...speriamo che qualcuno risponda!!!!!!!!

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