Roma e il Web invasi da una valigia rosa...
Ne ha da dire e fare questa valigia!!!!!!!!!!!
Una grande voglia di cambiare la realtà e una insostituibile ironia.....
Intanto il popolo va a votare…cosa? Il cambiamento?
Sono sempre loro…gli attori !!!!!!!!!!
Attori di gran classe,che coinvolgono (Abbindolano) il pubblico e strappano scroscianti applausi…ma lo spettacolo è scadente,volgare e mafioso…
Come dice Saviano,il potere delle parole è immenso,infatti la diffusione dello spettacolo è proprio grazie alle parole…parole umiliate,usurate,mercificate e travestite, usate dai politici come armi minacciose per convincerci che il falso è più allettante del vero…e di vero nel nostro paese c’è solo l’inarrestabile illegalità che noi viviamo e sperimentiamo ogni giorno.
Sono moltissimi gli episodi che vanno in questa direzione…e molti rimangono in silenzio.
E’ necessaria una VOCE contro il silenzio e parole efficaci,forti che urlino il loro significato…
Basta!!!!!!!!!!!
Questi ragazzi lo hanno capito e agiscono!!!!!!!!!!!!!!
Prendete la ‘politica della scemenza’ di Brunetta, un gruppo di studenti e giovani precari di Roma, una valigia, e la mobilitazione di gruppo è partita..come sempre dal web
venerdì 19 marzo 2010
Iniziamo con calma, in primis perché dovremmo fare la valigia? La valigia è la possibilità di viaggiare, di spostarsi, di incontrare nuovi luoghi, nuovi posti, nuove persone, la valigia è il primo passo per un nuovo inizio…per una trasformazione.
C’è chi la prepara in un attimo e chi impiega giorni interi con l’assillo costante di aver dimenticato qualcosa. Alcuni ci mettono dentro solo l’essenziale, altri non rinunciano a nulla, superfluo compreso: fare la valigia è un’operazione strategica!
E rivelatrice. Da quando l’uomo si sposta, il bagaglio esiste, ogni partenza è un trasporto e quello che si sceglie di portare con sé è lo specchio di qualsiasi viaggiatore.
Ed oggi siamo un po’ tutti dei viaggiatori, un po’ per forza, un po’ per voglia, spinti dal lavoro o dalla vita, ma anche dall’estrema necessità: il viaggio è un paradigma delle nostre forme di vita contemporanee.
Ed eccola lì la nostra valigia, sul letto pronta per essere riempita di tutte le nostre esperienze, di tutte le nostre conoscenze, le nostre possibilità, la nostra bellezza, i nostri piccoli riti e follie.
La valigia è il nostro piccolo bagaglio, dove possiamo mettere un po’ ma mai troppo.
Ma perché fare la valigia?
Sicuramente perché siamo stufi di una situazione di crisi economica e a volte anche sentimentale che proprio non va bene.
Sicuramente perché questa città ci propone molti più problemi che soluzioni!
Sicuramente perché vogliamo mettere in gioco le nostre responsabilità, le nostre certezze e anche un po’ noi stessi per come siamo abituati a vederci.
Nella speranza, neppure dichiarata, che l’ “altrove” possa rivelarsi non solo un luogo dove “vivere meglio”, ma anche, perché no, un luogo dove “essere migliori”.
Ma per una volta noi abbiamo deciso di non fuggire.
Di poter fare una valigia per non scappare e invece per trasformare noi stessi e il posto in cui viviamo.
Abbiamo capacità, abbiamo voglia, e siamo grandi ma anche giovani e per questo vogliamo:
andare via di casa prima dei trent’anni,
vogliamo delle garanzie almeno per i nostri periodi di non lavoro e per i nostri periodi di studio,
sì perché vogliamo studiare in una scuola e in un’università che ne valga la pena.
Non abbiamo più voglia di perdere il nostro tempo, di scaldare la sedia,
noi vogliamo essere pagati per il lavoro che facciamo.
Abbiamo voglia di partire, tornare e ripartire, ma non di essere costretti a farlo perché in questo paese non è più possibile vivere.
GUARDA Il video"Fai la valigia", così il flash mob
trasloca in un appartamento
Da mobilitazione di gruppo a party privato. L'iniziativa provocatoria di studenti e precari partita dal web raggiunge i muri della città e si trasforma in festa. Previste nuove "puntate"
di VIOLA GIANNOLI
volantino dell'iniziativa
GUARDA Il video
Una grande borsa rosa con una scritta "Fai la valigia". Manifesti e adesivi con questo logo ormai se ne vedono in tutta Roma, dai muri di San Giovanni ai cartelli stradali di Trastevere. È la nuova provocazione di un gruppo di ragazzi, studenti e precari di tutta Italia, che vivono e lavorano a Roma, hanno trent'anni, fanno difficoltà a pagare un affitto ma non vogliono sentirsi chiamare "bamboccioni". Gli "amici" sul gruppo Facebook che hanno creato si moltiplicano di ora in ora e in pochi giorni sono arrivati a più di mille. Tutti pronti, metaforicamente, a "fare la valigia".
La provocazione però non si è fermata su internet. La prima vera forma di mobilitazione è stata una sorta di "house party" o di "festa immobiliare". Una coppia ha preso appuntamento con un'agenzia per visitare un appartamento in vendita a Trastevere, ma i ragazzi si sono presentati in trenta con valigie piene di champagne, musica, trombette e cotillons. Un'azione durata circa un quarto d'ora, tra l'incredulità e lo spaesamento dei proprietari di casa. "Abbiamo fatto una festa in una casa che non possiamo permetterci e che per una decina di minuti è stata nostra - spiegano - era ovvio festeggiare, quando ci ricapita!"
La "valigia" tornerà a colpire perché, aggiungono, "oggi siamo tutti dei viaggiatori, un po' per forza, un po' per voglia, spinti dal lavoro o dalla vita, ma anche dall'estrema necessità. Siamo stufi della crisi economica e questa città ci propone molti più problemi che soluzioni. Abbiamo capacità, abbiamo voglia: per questo vogliamo andare via di casa prima dei trent'anni, vogliamo studiare in una scuola e in un'università in cui valga la pena farlo e vogliamo essere pagati per il nostro lavoro".(24 marzo 2010)
Upupa,
RispondiEliminaquanto sono belli i giovani!!!!!
Arguti, ironici e ribelli!!!
....io la farei fare a "loro" la valigia...ma per l'espatrio!!!!!!!!!!!
(invece questi ora rincominceranno che hanno il consenso...che sono gli unti dal signore ....e
tutto come prima...)
Bravi ragazzi!!!!!!!!!!! (ho aderito anche al loro gruppo, lo meritano!!!...però un piccolo appunto, prima sarebbero dovuti andare da Brunetta e pretendere i 500 euro...!!!!!!)
Un bacio
Ornella
Io la valigia poi bella piena e pesante la...(meglio se mi fermo qui)...
RispondiEliminaNon li voglio più questi personaggi politici!BASTA!
E' l'ecatombe delle parole.
Un bacio cara.
Per TMO...è vero avrebbero dovuto fare richiesta dei 500 euro per iscritto...avrei voluto vedere cosa avrebbe risposto!!!!!!!!!!
RispondiEliminaA chi lo dici cara Guernica....è ora di finirla!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaIl fatto grave è che il brunetto dice idiozie e a forza di dirle si autoconvince e si crede un grande. Ma rimane invece quello che veramente è.
RispondiEliminaUn quaquaraquà.
CARO MONTICIANO...è VERO!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGià già, il Brunetta - quanti paroloni vuoti di autocelebrazione privi di fondamento e di quanta mancanza di realtà sono imbevuti i suoi discorsi... eppure c'è chi è molto, molto peggio - non che sia consolante, poi. E che, ormai, è ora di smettere di ridere.
RispondiEliminaE' vero carissima...non c'è niente da ridere!!!!!!!!!
RispondiEliminaUpupa, tesoro, hanno rivinto loro...lo vedi che ho ragione io quando dico che il popolo ha il Governo che si merita? Nel senso che il governo riflette il popolo... Sigh. Che tristezza ma che tristezza pure sta sinistra senza sale né pepe...
RispondiEliminaBaci, sembra che mi hanno riallacciato internet in questo paese dove non funziona più nulla!
Che tristezza...cara Marina..............
RispondiEliminaviva i giovani la loro fantasia e la loro voglia di battersi anche in un periodo come questo che ci toglie ogni speranzella
RispondiEliminamarina
Hai ragione Marina....sono proprio belli e creativi!!!!!!!!!!!
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