Si può fare ciò che non si può
fare
E’ tempo di rivedere le proprie
posizioni.
E’ tempo di assumersi
responsabilità che vanno oltre le ideologie.
Sono anni e anni che in Italia si
parla di rinnovamento,cambiamento, ma nulla cambia.
Il cambiamento sembra un’utopia
lontanissima,lo stesso movimento 5 stelle che ha fatto del cambiamento la sua
bandiera è in palle...non traduce in fatti questo concetto.
Il PD doveva mettere con le spalle al muro il movimento ma non lo ha
fatto,forse,ancora una volta, questo partito non ha saputo leggere la reale
situazione politica del paese?
Alcuni osservatori hanno
sostenuto che la responsabilità di questa ingovernabilità è dovuta agli
italiani che hanno votato, dando pari forza, i tre schieramenti che non
riescono a dare un futuro al paese...
Non è che nessuno schieramento ha
presentato una proposta forte e condivisa dai più, capace di ottenere la
maggioranza????????
Quindi si torna al nocciolo...l’incapacità
della politica,vecchia e inadeguata al momento storico che viviamo.
Siamo sempre lì...
E ora riesce anche a confondere
due piani ben distinti ...quello istituzionale (elezione del Presidente ) e
quello politico...
E’ un percorso anomalo e
sbagliato,questi accordicchi sanno di stantio e di mala politica.
La partita chiede la separatezza dei due piani e chiede un accordo politico tra
le due forze più importanti visto che il MCS non intende responsabilizzarsi ma
continua il turpiloquio osceno e offensivo capace solo di dare un brutto
esempio ai più...offendendo le istituzioni e denigrando chi rappresenta lo Stato non si fa politica
economica,sociale e culturale...
I veri politici sono in grado di
spiegare al paese il perché di scelte
anche impopolari se al centro delle decisioni c’è il bene del
paese...Non basta essere in Parlamento occorre anche assumersi le
responsabilità che questo comporta...
Ora il bene del paese impone un
governo capace di ri-avviare lavoro e crescita,riforme necessarie a far
ripartire un paese che è l’unico in Europa che continua a decrescere.
Non esiste la decrescita
felice,la decrescita porta alla chiusura di attività produttive,al suicidio di
tanti lavoratori disperati,alle disuguaglianze enormi che negli ultimi anni
hanno creato una sacca di povertà con una disoccupazione mai registrata.
Il bene del paese impone una
politica fedele alla Costituzione,una efficacia delle Istituzioni,una classe
politica che abbia l’obiettivo di condividere riforme utili.
E’ tempo quindi di fare un passo
avanti,di riflettere sui tanti mali del paese, che è oppresso da scelte
infelici,sbagliate e incapacità dei politici di smantellare un sistema molto
utile solo a loro...
Allora il paese,che è in grossa
difficoltà, ha bisogno di un governo forte ,capace di disegnare e attivare
politiche fattive in grado di dare risposte ai cittadini e all’Europa.
E’ tempo di un passo avanti,di realizzare quell’accordo politico doloroso ma che
non significa rinunciare alle proprie convinzioni,ma ragionare sulle cose
necessarie e utili per il paese.
Non si tratta di smacchiare qualcuno,ma di costruire un futuro ...
Sempre vigili
e per costruire buna parte di quelli che sono in quel partito se ne devono andare...
RispondiEliminainfatti Ernest...devono lasciare il campo...
RispondiEliminaCondivido il post , mi da l'inpressione che stà gente al potere di qualsiasi colore sia ,non gli frega niente dell'Italia,sopratutto delle PERSONE !!
RispondiEliminaciao
Hai ragione Valerio...ho letto il tuo post e lo condivido in pieno...
EliminaPS Ho fatto un post simile !!
RispondiEliminaLe cose da fare sono indubbiamente quelle che sottolinei tu!
RispondiEliminaMa quando le fanno??????????? Un abbraccio
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